"Le procedure di gara per i lotti deboli" nei trasporti "sono in corso e stanno procedendo in tutti i contesti territoriali previsti dal progetto di gara, sebbene si sia verificato qualche ritardo nell'implementazione delle procedure, rispetto ai tempi di avvio previsti dal contratto di concessione del lotto unico" ad Autolinee Toscane.
Lo ha detto l'assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, rispondendo in Consiglio regionale all'interrogazione del portavoce dell'opposizione, Marco Landi, su quale sia lo stato dell'arte delle gare per il trasporto pubblico su gomma per le cosiddette 'linee deboli'.
"Si evidenzia - ha aggiunto Baccelli - in ogni caso che in alcuni contesti più piccoli, come ad esempio in alcuni comuni dell'aretino, le gare sono terminate, i contratti stipulati e la gestione del servizio già avviata".
Baccelli ha poi spiegato che "la fase T2 del contratto di concessione, collocata al 25/esimo mese dall'avvio del servizio (1 novembre 2023), è oggi realizzata, e i servizi previsti nelle aree a domanda debole a completamento del progetto 12 della gara sono comunque eserciti, seppure con atti di natura emergenziale, nelle more degli affidamenti scaturenti dalle gare. Gli uffici regionali proseguono con costanza l'attività di monitoraggio e verifica delle procedure di affidamento da parte degli Enti locali competenti per i servizi in aree a domanda debole nell'obiettivo, non rinunciabile, di arrivare alla loro conclusione e quindi garantire un completamento a regime dell'intero progetto di riforma del trasporto pubblico locale".
Lo ha detto l'assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, rispondendo in Consiglio regionale all'interrogazione del portavoce dell'opposizione, Marco Landi, su quale sia lo stato dell'arte delle gare per il trasporto pubblico su gomma per le cosiddette 'linee deboli'.
"Si evidenzia - ha aggiunto Baccelli - in ogni caso che in alcuni contesti più piccoli, come ad esempio in alcuni comuni dell'aretino, le gare sono terminate, i contratti stipulati e la gestione del servizio già avviata".
Baccelli ha poi spiegato che "la fase T2 del contratto di concessione, collocata al 25/esimo mese dall'avvio del servizio (1 novembre 2023), è oggi realizzata, e i servizi previsti nelle aree a domanda debole a completamento del progetto 12 della gara sono comunque eserciti, seppure con atti di natura emergenziale, nelle more degli affidamenti scaturenti dalle gare. Gli uffici regionali proseguono con costanza l'attività di monitoraggio e verifica delle procedure di affidamento da parte degli Enti locali competenti per i servizi in aree a domanda debole nell'obiettivo, non rinunciabile, di arrivare alla loro conclusione e quindi garantire un completamento a regime dell'intero progetto di riforma del trasporto pubblico locale".
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