Oltre 6mila donazioni dei soci e clienti di Unicoop Firenzeper un totale di 80.119 euro raccolti grazie alla campagna natalizia a sostegno dell'Unhcr, Agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati. Tale cifra si aggiunge allo stanziamento iniziale di 200mila euro e alle donazioni di altre cooperative di consumatori di tutta Italia per un totale di oltre 313mila euro destinati alle popolazioni colpite dalla guerra in Libano, Sudan, Ucraina e Gaza (sono stimati in circa 9mila i beneficiari).
Nel periodo della campagna (dal 9 dicembre al 9 gennaio), è stato spiegato da Unicoop Firenze, soci e clienti hanno effettuato oltre 6.000 donazioni direttamente alle casse dei punti vendita Coop, Euro o punti della carta socio. Un contributo è arrivato anche dalle 42 sezioni soci Coop che hanno organizzato oltre 30 appuntamenti di raccolta come cene, spettacoli e mercatini. La campagna ha visto anche il supporto del team dell'Atlante delle Guerre e dei conflitti del mondo.
Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, ha detto che "questa campagna ha portato l'attenzione e il contributo dei nostri soci e clienti sui civili in fuga dalla guerra, coloro che pagano il prezzo più alto della guerra: vogliamo ringraziare i tanti soci e clienti che hanno contribuito con generosità e che ci hanno permesso di arrivare a un risultato così importante,".
Giovanna Li Perni, responsabile della raccolta fondi delle aziende per Unhcr Italia ha spiegato che il contributo "si trasforma, da un lato, in aiuti salvavita e protezione per migliaia di persone costrette a fuggire dai conflitti in Sudan, Ucraina, Libano e Gaza e dall'altro, ci auguriamo, anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del rispetto dei civili e del diritto internazionale umanitario".
"Attività come queste ribadiscono quanto sia importante fare qualcosa di concreto per le persone che si trovano in situazione di conflitto" ha commentato Raffaele Crocco, direttore dell'Atlante delle guerre.
Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, ha detto che "questa campagna ha portato l'attenzione e il contributo dei nostri soci e clienti sui civili in fuga dalla guerra, coloro che pagano il prezzo più alto della guerra: vogliamo ringraziare i tanti soci e clienti che hanno contribuito con generosità e che ci hanno permesso di arrivare a un risultato così importante,".
Giovanna Li Perni, responsabile della raccolta fondi delle aziende per Unhcr Italia ha spiegato che il contributo "si trasforma, da un lato, in aiuti salvavita e protezione per migliaia di persone costrette a fuggire dai conflitti in Sudan, Ucraina, Libano e Gaza e dall'altro, ci auguriamo, anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del rispetto dei civili e del diritto internazionale umanitario".
"Attività come queste ribadiscono quanto sia importante fare qualcosa di concreto per le persone che si trovano in situazione di conflitto" ha commentato Raffaele Crocco, direttore dell'Atlante delle guerre.
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