Sciopero del sindacato di base Usb il 4 luglio ai magazzini di Unicoop Firenze, situati a Scandicci, contro il licenziamento di un suo delegato Rsu e Rls.
"Il 4 luglio indiciamo sciopero e saremo in presidio, dalle ore 9, presso i magazzini in viale Europa 51, Scandicci", annuncia Usb con una nota spiegando che il delegato "Claudio è stato licenziato per futili motivi. Il suo licenziamento, oltre a lasciare per strada senza stipendio un lavoratore che ha prestato il proprio servizio per circa 40 anni, è un attacco gravissimo a tutta la nostra organizzazione, perché colpire gratuitamente un lavoratore significa a nostro avviso calpestare tutto il mondo del lavoro", "Claudio è un nostro delegato e svolge la funzione di Rsu (Rappresentante dei lavoratori nel posto di lavoro) e Rls (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza)".
Nello stesso comunicato stampa Usb riporta che il suo delegato "era già stato gravemente minacciato da un capoturno del Reparto trasporti del Cedi di Scandicci, il centro di smistamento merci che rifornisce i supermercati di Unicoop Firenze in Toscana".
E' lo stesso magazzino di Unicoop Firenze - ricorda Usb - dove morì nel luglio 2011, a seguito di un infortunio sul lavoro il lavoratore Claudio Pierini, vicenda per cui ci fu condanna per omicidio colposo e violazione delle norme antinfortunistiche. E nella vicenda attuale del delegato licenziato, Usb la spiega perché "ha avuto la colpa di aver fatto notare che si stavano violando le disposizioni di sicurezza impartite dal datore di lavoro in merito a una procedura di scarico dei mezzi pesanti".
"Il 4 luglio indiciamo sciopero e saremo in presidio, dalle ore 9, presso i magazzini in viale Europa 51, Scandicci", annuncia Usb con una nota spiegando che il delegato "Claudio è stato licenziato per futili motivi. Il suo licenziamento, oltre a lasciare per strada senza stipendio un lavoratore che ha prestato il proprio servizio per circa 40 anni, è un attacco gravissimo a tutta la nostra organizzazione, perché colpire gratuitamente un lavoratore significa a nostro avviso calpestare tutto il mondo del lavoro", "Claudio è un nostro delegato e svolge la funzione di Rsu (Rappresentante dei lavoratori nel posto di lavoro) e Rls (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza)".
Nello stesso comunicato stampa Usb riporta che il suo delegato "era già stato gravemente minacciato da un capoturno del Reparto trasporti del Cedi di Scandicci, il centro di smistamento merci che rifornisce i supermercati di Unicoop Firenze in Toscana".
E' lo stesso magazzino di Unicoop Firenze - ricorda Usb - dove morì nel luglio 2011, a seguito di un infortunio sul lavoro il lavoratore Claudio Pierini, vicenda per cui ci fu condanna per omicidio colposo e violazione delle norme antinfortunistiche. E nella vicenda attuale del delegato licenziato, Usb la spiega perché "ha avuto la colpa di aver fatto notare che si stavano violando le disposizioni di sicurezza impartite dal datore di lavoro in merito a una procedura di scarico dei mezzi pesanti".
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