A sostenerlo è Coldiretti

Dopo la siccità del 2022 e l’aggressivo attacco della peronospora dell’anno scorso, per il quale sono partiti i primi ristori, quest’anno c’è cauto ottimismo per la stagione della vendemmia e per le vendite che si punta a registrare.

Un mercato, quello del vino, che è stato messo a dura prova dagli eventi naturali e che fa i conti anche con lo spostamento del gusto del pubblico, che si sta orientando, negli ultimi tempi, verso il vino bianco e sembra lasciare in secondo piano, almeno parzialmente, il vino rosso, re della produzione toscana.

Tuttavia, a fronte delle difficoltà che siccità e peronospora hanno causato, il settore sembra essere in leggera ripresa, anche se, da ultimo, deve fare i conti con un’altra circostanza: il potere d’acquisto delle persone.

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