Per quanto rifiuti categoricamente di essere associato da solo alla rimozione della gru che da anni torreggia sullo skyline fiorentino, per il direttore degli Uffizi Simone Verde sarà inevitabile, almeno per un po', essere accostato a questo momento che, a modo suo, sarà storico per la città di Firenze.
Intervistato questa mattina dal Corriere Fiorentino, il direttore rivendica quello che è stato un "lavoro di squadra", riufiutando quindi qualunque personalismo: gli Uffizi, spiega il direttore al quotidiano, si rinoveranno molto, sia con nuovi progetti espostivi, sia con nuovi servizi come la biglietteria, per la quale il direttore afferma che "entro il 19 giugno presenteremo il progetto esecutivo".
E ancora, sugli Uffizi diffusi Verde predica la calma, perchè se da una parte, puntualizza il direttore, nei depositi del museo non ci sono così tante opere come si pensa, dall'altra "si deve dare senso al progetto".
Tra le altre cose, spiega ancora, c'è da risolvere la questione della vertenza con Opera, con la quale le interlocuzioni sono in corso, e da riorganizzare gli spazi espositivi del museo, per renderlo ancora più accogliente e capace di sostenere l'immenso nunero di visitatori che ogni giorno si recaano nelle sue stanze per ammirare alcuni dei più bei capolavori della storia dell'arte.
Intervistato questa mattina dal Corriere Fiorentino, il direttore rivendica quello che è stato un "lavoro di squadra", riufiutando quindi qualunque personalismo: gli Uffizi, spiega il direttore al quotidiano, si rinoveranno molto, sia con nuovi progetti espostivi, sia con nuovi servizi come la biglietteria, per la quale il direttore afferma che "entro il 19 giugno presenteremo il progetto esecutivo".
E ancora, sugli Uffizi diffusi Verde predica la calma, perchè se da una parte, puntualizza il direttore, nei depositi del museo non ci sono così tante opere come si pensa, dall'altra "si deve dare senso al progetto".
Tra le altre cose, spiega ancora, c'è da risolvere la questione della vertenza con Opera, con la quale le interlocuzioni sono in corso, e da riorganizzare gli spazi espositivi del museo, per renderlo ancora più accogliente e capace di sostenere l'immenso nunero di visitatori che ogni giorno si recaano nelle sue stanze per ammirare alcuni dei più bei capolavori della storia dell'arte.
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