Intervista a Giovanni Fittante, ideatore della manifestazione

Come abbiamo riportato nei giorni scorsi, si è conclusa la stagione 2024 di Villa Vittoria Cultura, la manifestazione ideata da Giovanni Fittante. Abbiamo contattato proprio Fittante per un bilancio complessivo di questo anno.

“Il bilancio è estremamente positivo, abbiamo registrato un grande successo, testimoniato da due fattori importanti: il numero degli eventi organizzati (22, con la presenza di molti spettatori interessati) e la partecipazione di molti importanti autori. Grazie ai libri abbiamo toccato tanti argomenti: dalla poesia alla storia, passando per il calcio e tanto altro ancora. L’ambiente poi ci aiuta, perché Villa Vittoria è una cornice splendida per i nostri eventi. L’accesso gratuito è un altro fattore significativo. La manifestazione è stata definita un po’ come “la Versiliana Fiorentina”. La partnership con la Fondazione Spadolini (in particolare con il Professor Cosimo Ceccuti) e con Firenze Fiera (in particolare con Lorenzo Becattini) inoltre ci riempie d’orgoglio”.

Qual è il futuro di Villa Vittoria Cultura?
“Abbiamo nuove idee, per esempio ampliare con alcuni talk, magari una volta al mese, su temi di attualità. Inoltre potremmo approfondire temi nazionali, magari anche con autori che arrivano da fuori, mentre per adesso abbiamo dato la priorità agli autori emergenti toscani e in particolare fiorentini. Sarebbe bello avere anche ospiti internazionali, vedremo… La cosa bella è che siamo riusciti a spostare l’attenzione dai “salotti” alla gente, questo è il leitmotiv che ci piace sottolineare”, conclude Fittante.
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