Nell'occasione ha incontrato padre Joseph L. Farrell

"Il Centro studi si costituirà formalmente a partire dal primo gennaio 2026, proprio a Firenze, dove gli agostiniani hanno una presenza molto viva, a partire da padre Giuseppe Pagano figura ed interlocutore di primo piano per tutta la comunità fiorentina. Sappiamo benissimo l'importanza che riveste il presidio agostiniano, non solo dal punto di vista religioso ma anche civile". Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che all'indomani della sua rielezione oggi si è recato nel convento di Santo Spirito a Firenze in occasione della nascita del Centro studi internazionale Papa Leone XIV.
    
Nell'occasione ha incontrato padre Joseph L. Farrell, da poco nominato nuovo priore generale dell'Ordine di Sant'Agostino, padre Gabriele Pedicino, priore provinciale della Provincia Agostiniana d'Italia e padre Giuseppe Pagano, priore del Convento di Santo Spirito. "Sono molto legato a Santo Spirito aggiunge Giani in una nota -, realtà che consentì a Michelangelo di trovare un punto di riferimento dopo la scomparsa di Lorenzo il Magnifico e dove inizio a studiare e capire l'anatomia dei corpi. L'artista proprio per questo donò il crocifisso alla Basilica di Santo Spirito che, con la facciata realizzata dal Brunelleschi, rappresenta uno dei templi del Rinascimento. La creazione di questa azione culturale guidata dagli agostiniani è un motivo di soddisfazione per tutta la città". 
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