Nella stazione di servizio di Bisenzio nord l'uomo l'avrebbe aggredita mentre si trovava da sola in auto

Fu aggredita e ferita in un autogrill a Campi Bisenzio (Firenze) il 26 dicembre 2023, a processo con rito abbreviato l'ex marito, 65 anni, friuliano, accusato di tentato omicidio aggravato dalla relazione con la vittima e dalla premeditazione. Prima udienza il 9 gennaio prossimo.
    
Per quattro giorni, con un'auto noleggiata in Slovenia, il 65enne avrebbe inseguito per l'Italia la ex coniuge a Cerveteri (Roma), dove era andata a festeggiare il Natale con i parenti, e poi mentre ritornava, con le figlie di 29 e 31 anni a casa, a Segrate, nel milanese. Nella stazione di servizio di Bisenzio nord l'uomo, con il volto coperto da cappello e occhiali scuri, secondo le indagini della squadra mobile fiorentina dirette dal pm Lorenzo Boscagli, l'avrebbe aggredita mentre si trovava da sola in auto: le figlie erano scese per raggiungere la stazione. L'avrebbe colpita al viso cercando poi di sferrarle tre fendenti al petto, non andati a buon fine per la prontezza della donna che si era difesa scalciando e riuscendo infine a fuggire e a chiedere aiuto.

   
 Rimediò 15 giorni di prognosi per una ferita a una gamba. Un piano, secondo la procura, "accuratamente pianificato" avviato già dal 22 dicembre, giorno in cui si era concluso con la messa alla prova il processo per il 65enne accusato di violenza nei confronti della ex. E sorretto, secondo la procura, da un fortissimo risentimento maturato nei riguardi della donna, non solo per la separazione, ma soprattutto per aspetti finanziari legati alla gestione di una società immobiliare della quale la ex deteneva le quote di maggioranza e dalla cui gestione l'indagato era stato estromesso.
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