Accordo di collaborazione per tutelare le vittime di stalking, violenza di genere e domestica, così come dei minori che subiscono abusi e maltrattamenti. A firmarlo il questore di Firenze Maurizio Auriemma e la presidente del centro aiuto donna Lilith di Empoli Eleonora Gallerini. Un'intesa, viene spiegato in una nota, che ha l'obiettivo di ottimizzare il raccordo tra la Questura di Firenze e il centro aiuto donna Lilith "costruendo 'buone prassi' di intervento nel territorio dell'empolese", dove negli ultimi anni sono stati 11 provvedimenti di ammonimento emessi, nove per atti persecutori e due per violenza domestica.
Punti focali dell'accordo, il quinto a tutela delle vittime vulnerabili siglato dal questore Maurizio Auriemma, l'individuazione di operatori di polizia nell'ambito del commissariato di Empoli e di operatrici del centro Lilith, quali punti di contatto e raccordo, un'attività coprogettata, con previsione di formazione congiunta, volta ad intercettare le situazioni di violenza e all'accoglienza, informazione e supporto alla vittima.
Il centro Lilith che si avvale dell'intera struttura delle Pubbliche assistenze riunite di Empoli di cui è parte integrante e di un'equipe multiprofessionale, dispone di sei Case rifugio ad indirizzo segreto, per l'accoglienza in protezione di donne e minori costretti a lasciare la propria abitazione, di una struttura di accoglienza post emergenza per un lavoro sull'autonomia lavorativa e abitativa e di due appartamenti per l'accoglienza in emergenza e gestisce 14 sportelli di primo ascolto e prima accoglienza su tutto il territorio Empolese Valdelsa e Valdarno inferiore.
Punti focali dell'accordo, il quinto a tutela delle vittime vulnerabili siglato dal questore Maurizio Auriemma, l'individuazione di operatori di polizia nell'ambito del commissariato di Empoli e di operatrici del centro Lilith, quali punti di contatto e raccordo, un'attività coprogettata, con previsione di formazione congiunta, volta ad intercettare le situazioni di violenza e all'accoglienza, informazione e supporto alla vittima.
Il centro Lilith che si avvale dell'intera struttura delle Pubbliche assistenze riunite di Empoli di cui è parte integrante e di un'equipe multiprofessionale, dispone di sei Case rifugio ad indirizzo segreto, per l'accoglienza in protezione di donne e minori costretti a lasciare la propria abitazione, di una struttura di accoglienza post emergenza per un lavoro sull'autonomia lavorativa e abitativa e di due appartamenti per l'accoglienza in emergenza e gestisce 14 sportelli di primo ascolto e prima accoglienza su tutto il territorio Empolese Valdelsa e Valdarno inferiore.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies