A chiamare le forze dell'ordine è stata la donna, che ha raccontato di subire da anni violenze fisiche e psicologiche

Aggredisce la madre che rifiuta di dargli il denaro per acquistare la droga, 19 enne arrestato dalla polizia. E' accaduto in un'abitazione in via di Rocca Tadalda, alla periferia di Firenze lo scorso 14 marzo. Il giovane, fiorentino, gia noto alle forze dell'ordine, e' indagato per maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
    
E' stata la donna a chiamare il 112 Nue. Le volanti sono intervenute nell'appartamento in cui vivono madre e figlio. Il giovane, secondo quanto ricostruito, avrebbe strattonato violentemente la madre che si era rifiutata di prestargli denaro per l'acquisto di stupefacenti. La donna si è rifugiata in camera da letto e ha allertato il 112. Poi affacciata alla finestra, ha atteso l'intervento dei poliziotti attirando a gesti la loro attenzione una volta che i poliziotti sono arrivati sul posto. Il 19enne, armato di coltello, alla vista degli agenti avrebbe tentato di barricarsi in casa ma e' stato bloccato e disarmato.

La donna ha poi denunciato che da anni subirebbe aggressioni fisiche e psicologiche dal figlio. Il 19enne è stato arrestato e per lui è scattata la misura cautelare della custodia in carcere, a Sollicciano. A deciderlo è stato il giudice Fabio Gugliotta che dopo la convalida dell'arresto, ha applicato all'indagato la misura cautelare più severa.

C'è il rischio, secondo il giudice, che possa continuare ad aggredire la madre e a estorcerle denaro. E' fondamentale, secondo il gip, l'allontanamento del diciannovenne dall'abitazione familiare dove in passato avrebbe messo in pericolo con violenze ripetute l'incolumità della madre.
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