Al via l'espulsione per quattro cittadini stranieri irregolari, gravati da condanne e procedimenti penali. In particolare la polizia di Firenze ieri ha accompagnato un cittadino brasiliano, 32 anni, e un filippino di 34, in un centro di rimpatrio del Sud Italia da dove i due immigrati saranno accompagnati nei loro paesi di origine.

Il primo, irregolare, era stato indagato per una spaccata messa a segno nel dicembre scorso ai danni di una farmacia in Oltrarno e poi è stato rintracciato la scorsa notte dalle volanti in via dell'Argingrosso a bordo di un'autovettura. L'espulsione è stata disposta con un provvedimento emesso dal Prefetto per pericolosità sociale.

Il 34enne filippino, anche lui irregolare, aveva invece appena finito di scontare nel carcere di Sollicciano una condanna a 6 anni per reati contro la persona.

È stato poi imbarcato su un volo per Santo Domingo, un cittadino dominicano 39enne detenuto fino a qualche giorno fa nel carcere fiorentino per droga: il tribunale di sorveglianza di Firenze ha applicato all'uomo, in sostituzione della pena detentiva, la misura alternativa dell'espulsione dall’Italia. Non potrà rientrare in Italia per 10 anni.

Infine nei giorni scorsi è stato espulso un cittadino libico, 24 anni, che era stato detenuto nel carcere di Sollicciano per reati contro la persona. A seguito della scarcerazione anticipata, il 24enne è stato espulso con provvedimento del prefetto e il questore ha disposto il suo trasferimento in un centro per il rimpatrio, nel Nord Italia.