AGGIORNAMENTO 19:25 Publiacqua sottolinea che dal punto di vista idrico la situazione migliora su tutto il territorio.
Sono in corso di riattivazione, o sono stati riattivati, diversi pozzi e punti di prelievo e pompaggio: a Santa Brigida a Pontassieve, a Montebonello, a Vaglia e A San Piero, a Rufina e Vicchio, oltre che Dicomano, la situazione è in via di miglioramento, anche se in alcune zone rimangono attive le autobotti.
Nella Piana fiorentina sono in corso sopralluoghi su Sesto Fiorentino e su Calenzano per verificare i problemi al reticolo fognario dopo gli eventi di ieri, mentre a Campi Bisenzio le verifiche sono sul regolare deflusso delle acque e interventi su eventuali ostruzioni.
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AGGIORNAMENTO 18:50 Il Consorzio di bonifica in serata è riuscito a riparare l'argine del torrente Orme, che nelle scorse ore ha causato l'allagamento dei campi circostanti e della frazione di Ponzano.
"Registriamo danni consistenti nei garage e negli scantinati - spiega Giani - Fortunatamente si è superata la piena dell'Arno senza esondazione. Qui fogne e fossi non hanno sfogato. Stiamo intervenendo con le idrovore per liberare la frazione, poi ci porremo il problema dei ristori".
Da venerdì sera sul posto sono intervenuti municipale, protezione civile e Misericordia di Empoli che hanno attivato le idrovore e stanno effettuando le operazioni per liberare la frazione. Attualmente si sta sversando l'acqua nel vicino rio dei Cappuccini e sarà fatto un bypass fognario, poi si procederà a mettere in sicurezza le abitazioni. I lavori andranno avanti fino a stanotte.
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AGGIORNAMENTO 18:45 Domani Giani incontrerà il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile Fabio Ciciliano
Domani il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme all'assessora alla protezione civile Monia Monni, incontrerà il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile Fabio Ciciliano per fare il punto sulla situazione in Toscana dopo l'ondata di maltempo. All'incontro, che si svolgerà alle ore 16,45 nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, in piazza Duomo 10, a Firenze, sono state invitate le istituzioni coinvolte nella gestione dell'emergenza.
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AGGIORNAMENTO 17:08 La nuova ordinanza, firmata sulla base del nuovo bollettino di criticità emesso dal Centro funzionale regionale, stabilisce la ripresa delle attività culturali e sportive mentre continueranno a essere chiusi fino alle 23.59 di lunedì 17 marzo cimiteri, parchi, giardini e aree verdi, nonché le biblioteche dell'Orticultura e del Galluzzo. Così come, ma fino alle 14 di domani, domenica 16 marzo, i mercati e gli operatori del commercio su area pubblica. Riprendono invece le attività culturali e sportive, e da lunedì saranno riaperte le scuole e le attività educative.
Il provvedimento vieta anche qualunque attività all'aperto nei giardini/parchi pubblici, aree verdi nonché ciclopiste fluviali in riva d'Arno della Città di Firenze e lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili in giardini/parchi pubblici ed aree verdi. "Dopo questo forte maltempo nei parchi e nei giardini - ha spiegato Funaro - abbiamo bisogno di fare tutte le verifiche necessarie sulle alberature, e abbiamo bisogno di più tempo per la sicurezza dei cittadini. Per questo abbiamo prolungato la chiusura di parchi e giardini e rinnoviamo l'appello a non andarci. Lo sottolineo perché girando per la città ho visto persone che invece passeggiano nei parchi: ci possono essere dei rischi e invito a prestare attenzione e a rispettare l'ordinanza".
L'ordinanza invita poi la popolazione a evitare attività all'aria aperta e in prossimità dei fiumi, raccomandando ai cittadini di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili, nonché le ciclopiste fluviali in riva d'Arno. Anche la fermata Cascine della linea T1 della tramvia sarà chiusa fino alle 23.59 di lunedì 17 marzo.
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AGGIORNAMENTO 16:55 A causa del perdurare del maltempo che sta interessando la Toscana e per ripristinare i danni subiti dall'infrastruttura ferroviaria, rimarranno chiuse anche per la giornata di domani, domenica 16 marzo, e lunedì 17 marzo le linee ferroviarie Firenze-Borgo San Lorenzo via Vaglia e Borgo San Lorenzo-Marradi-Faenza.
Però, informa anche il gruppo Fs, il Mugello torna raggiungibile dalla tratta ferroviaria Firenze - Pontassieve - Borgo San Lorenzo, interrotta dal pomeriggio del 14 marzo e che viene riattivata a partire dalle ore 16,50 di oggi.
Sulla linea Faentina, rende noto Fs, il maltempo ha causato danni ai binari e agli impianti tecnologici per la circolazione, colpiti da frane e smottamenti. Per il momento non tutta la linea è stata ispezionata dai tecnici in quanto delle zone sono ancora irraggiungibili.
Inoltre, Ferrovie dello Stato fa sapere che fino al 24 marzo sarà interrotta la circolazione dei treni fra Castello ed Empoli per danni alla linea ferroviaria. Tuttavia, alcuni treni che normalmente percorrono l'altra ferrovia da Empoli a Firenze, da Lastra a Signa, fermeranno anche alle stazioni di Montelupo Fiorentino, San Donnino e Le Piagge.
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AGGIORNAMENTO 15:34 "Stiamo affrontando un'emergenza molto difficile, resa ancora più complessa dal fatto che il nostro Comune è tagliato fuori dal resto della Toscana: al momento abbiamo circa 120 persone isolate e 29 persone evacuate. I mezzi del Comune e della Città metropolitana sono al lavoro per liberare il prima possibile le zone isolate". Così il sindaco di Marradi, nell'Alto Mugello, Tommaso Triberti.
"Come amministrazione comunale invitiamo tutti a prestare la massima attenzione, a evitare spostamenti non necessari e a non avvicinarsi ai corsi d'acqua o alle aree a rischio - aggiunge in una nota -. Voglio ringraziare di cuore i soccorritori, i volontari e tutti coloro che, con grande impegno, stanno lavorando senza sosta per fronteggiare questa situazione".
Il Comune informa che attualmente risultano chiuse numerose strade comunali, la strada regionale Sr 302 (Passo della Colla) e le provinciali Sp 74 e Sp 306 r(con accesso consentito esclusivamente ai mezzi di soccorso). La circolazione ferroviaria sulla linea Firenze-Faenza resta sospesa per tutta la giornata di oggi a causa dei danni provocati dal maltempo.
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AGGIORNAMENTO 15:13 - Continua a scendere il livello dell'Arno
A Firenze l'Arno è tornato sotto il primo livello di guardia, fissato a tre metri. Alle 14.50 i tre idrometri di Firenze-Uffizi segnano un livello tra i 2,88 e i 2,99 metri. Calo notevole anche della portata dell'acqua che si attesta a poco più di 788 metri cubi al secondo. Lo rende noto il Comune.
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AGGIORNAMENTO 14:50 In Mugello e Valdisieve, si spiega in una nota, tra la tarda serata di ieri e le ore notturne Publiacqua è intervenuta per una perdita che provocava mancanza d'acqua a Scarperia.
È stata fatta una riparazione provvisoria, per ripristinare il servizio alla maggior parte delle utenze, ed è in corso la riparazione definitiva.
A Pontassieve, nella zona di Santa Brigida, disagi causati dall'intasamento della presa sul fiume, al momento non raggiungibile ed è in corso il rifornimento del serbatoio con autobotte. E' stata posizionata un'autobotte a disposizione dei cittadini anche a Montebonello perché i pozzi locali sono stati disalimentati dagli eventi meteo delle ore scorse e non sono utilizzabili.
A Vaglia manca l'acqua a Paterno in quanto è assente l'alimentazione elettrica e sono in corso verifiche su Bivigliano.
A Borgo San Lorenzo verifiche sul pozzo Cannicce, fermo, che provoca mancanza acqua nella zona di Faltona.
A San Piero è in corso la riparazione dell'impianto Cardetole, e nel frattempo sono disponibili autobotti. A Rufina Publiacqua segna pozzi allagati e autobotti in zona.
Nella Piana fiorentina sono in corso sopralluoghi e verifiche su Sesto Fiorentino e su Calenzano per verificare i problemi al reticolo fognario dopo gli eventi di ieri. A Campi Bisenzio personale sul posto per verifiche sul regolare deflusso delle acque ed interventi su eventuali ostruzioni.
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AGGIORNAMENTO 14:23 - Allerta arancione fino a mezzanotte per il Comune di Firenze, poi sarà gialla
Terminata l'allerta rossa per maltempo, "per il Comune di Firenze è stata definita l'allerta arancione fino a mezzanotte, e poi da stanotte alla mezzanotte si passa a gialla". Lo ha annunciato Sara Funaro, sindaca metropolitana di Firenze, in una conferenza stampa.
"Nell'ordinanza che faremo da ora ed è valida fino a domani 16 marzo alle ore 14 - ha spiegato - è confermata la chiusura dei mercati, mentre fino a lunedì a mezzanotte rimarranno chiusi i parchi, i giardini ed i cimiteri per effettuare i controlli delle alberature. Vengono ripristinate tutte le altre attività: le scuole nel Comune di Firenze riapriranno da lunedì prossimo, mentre riapriranno già da oggi i musei, le biblioteche, ripristinati tutti gli eventi culturali e sportivi nel Comune di Firenze".
Per quanto riguarda il livello dell'Arno, "si sta abbassando nonostante sia ancora sopra il primo livello", ha evidenziato Funaro, spiegando che "ci sono una serie di interventi del volontariato per le cantine ed i garage allagati, stanno ripristinando l'elettricità a chi manca, in particolare nella zona di Ponte a Ema dove c'erano varie criticità. Sono previste nuove precipitazioni, quindi c'è un livello di attenzione da mantenere. I sottopassi della città sono tutti accessibili".
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AGGIORNAMENTO 14:15 - Nuova allerta rossa per il Valdarno inferiore, l'Ombrone pistoiese e il bacino del Bisenzio
La Regione ha emesso allerta rossa "per rischio idraulico del reticolo principale in corso per tutta la giornata di oggi su Valdarno Inferiore, Arno Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese". Allerta arancione, invece, sempre per rischio idraulico e sempre per tutto il giorno su Mugello, Alto Mugello, Firenze e Valdarno Superiore. Allerta gialla nel resto della regione per rischio idrogeologico.
Domani, domenica 16 marzo, allerta arancione per rischio idraulico su Valdarno Inferiore, Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese; allerta gialla su Mugello, Firenze, Valdarno Superiore fino alle ore 14.
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AGGIORNAMENTO 14:07 In una nota la prefettura aggiorna il bilancio delle utenze elettriche ancora sospese: "611 sono già state ripristinate dalla giornata di ieri nei comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci", mentre per la giornata di oggi "l'Enel è al lavoro per ripristinare le restanti 656 utenze nei comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci".
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AGGIORNAMENTO 13:39 Sopralluogo del presidente della Regione, Eugenio Giani, e della sindaca metropolitana Sara Funaro a Empoli per allagamenti diffusi nel quadrilatero dall'incrocio di via Ponzano con via del Giardino fino a via Cesare Capoquadri, strade traverse comprese.
"L'Arno è ancora alto rispetto al reticolo minore. In corso il sistema pompaggio verso il Rio dei Cappuccini. Si rilevano criticità simili a Carraia e in altre zone di Santa Maria con allagamenti. La rimozione dell'acqua è avviata ma ancora difficile. Dopo lo svuotamento dalle strade, verranno attivate 40 squadre di protezione civile per togliere tutta l'acqua dai garage. Questa è una vera alluvione e va trattata come tale. La comunità di Ponzano sta gestendo la situazione con una compostezza e collaborazione esemplare" ha spiegato il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi.
Tuttavia è stata revocata l'ordinanza di chiusura dei negozi che hanno tutti riaperto nelle altre zone non allagate (pubblici esercizi, esercizi di vicinato, medie e grandi strutture, attività artigianali di tipo alimentare, bar e ristoranti). Il Comune rende noto che "anche tutte le diverse iniziative e manifestazioni di tipo culturale, sportivo, ludico, commerciale e ricreativo in genere organizzate da associazioni, enti o da altri soggetti in programma per oggi, sabato 15 marzo possono essere svolte".
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AGGIORNAMENTO 13:06 - In quattordici comuni del fiorentino ci sono persone isolate
Continuano i soccorsi per il maltempo coordinati dalla prefettura di Firenze dal centro operativo nella sede della Città Metropolitana.
Secondo quanto riferito dalla stessa prefettura, risultano ancora persone isolate in 14 comuni della provincia. A Capraia e Limite, Fucecchio, Rufina, Scandicci, Sesto, oltre alle evacuazioni in corso, continuano ad esserci persone isolate per allagamenti. Inoltre, in altri nove comuni (Barberino del Mugello, Borgo san Lorenzo, Calenzano, Lastra a Signa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vaglia) ci sono persone isolate da frane.
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AGGIORNAMENTO 12:34 - Soccorse 10 famiglie Mugello, 1 ora di cammino
Difficile soccorso a 10 famiglie isolate nel Mugello, senza corrente elettrica, da parte del Soccorso alpino della guardia di finanza, la cosiddetta 'polizia di montagna'. L'intervento c'è stato a Vaglia (Firenze), dove la statale Bolognese era interrotta e dal capoluogo una squadra di finanzieri, proveniente da Pistoia, ha dovuto raggiungere a piedi i luoghi dell'intervento - le frazioni montane Paterno e Pescina - impiegando circa un'ora di cammino insieme a personale del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano (Sast) e sanitario.
Raggiunte circa 30 abitazioni, dove sono state verificate le condizioni dei residenti ma non sono emerse altre criticità oltre a quelle contingenti causate dal maltempo.
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AGGIORNAMENTO 10:44 - Chiuso il ponte sull'Arno a Signa
Il ponte sul fiume Arno tra Lastra a Signa e Signa, a valle di Firenze, è ancora chiuso a causa delle piene dell'Arno e del Bisenzio, affluente che vi si immette proprio lì. Lo si apprende dalla prefettura.
Alle ore 10,15 il Centro funzionale della Regione Toscana misurava 7,96 metri il livello dell'Arno con l'idrometro di Ponte a Signa, valore in calo rispetto alla notte ma sempre ampiamente sopra la guardia. Il traffico per passare il fiume deve andare a Firenze, al viadotto dell'Indiano, o dirigersi verso l'Empolese lungo la statale Tosco-Romagnola che però ieri aveva subito delle frane vicino a Montelupo.
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AGGIORNAMENTO 10:16 - Allagamenti a Empoli e si apre una voragine
Una grossa buca si è aperta a causa del maltempo nel centro di Empoli (Firenze), presso la rotatoria spartitraffico di via Sanzio, vicino a un distributore. Lo segnala il Comune insieme agli allagamenti che ancora fanno tenere chiuse le strade nei quartieri di Ponzano, Avane (via Lari) e in via della Motta, dove la viabilità è bloccata. Sono stati riaperti tre ponti sull'Arno chiusi ieri ma i tecnici del Comune stanno lavorando ai sottopassi, che restano chiusi. E' stato riaperto il sottopasso di via dei Cappuccini, per gli altri le operazioni sono in corso e dipende anche dall'evoluzione del meteo.
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AGGIORNAMENTO 8:02 - Riaperti ponti sull'Arno nell'Empolese
Le principali strade chiuse, si spiega, sono la ss 65 Bolognese tra Fontebuona e Novoli, la sr 302 Faentina in località Mulinaccio, la ss 67 Tosco Romagnola da Pontassieve a Contea, la sp 72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa), la sp 13 al km 12 (Vinci), la sp 32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola), la sp 306 tra Marradi e Palazzuolo, la sp 477 al Km 16, sr 302 tra Ronta e Biforco, la Sp 503 Passo del Giogo in località Omo Morto (Scarperia San Piero), la sp 130 di Monte Morello al km 10. Inoltre sono "anche interrotte le linee ferroviarie Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza e Firenze-Borgo-Pontassieve.
La Protezione civile della Metrocittà, in considerazione dell'allerta rossa in vigore, invita i cittadini "alla massima prudenza e limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari".
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AGGIORNAMENTO 7:11 - Arno in calo a Firenze, sopra il primo livello di guardia, mentre a Pisa, come informa sui social il governatore Eugenio Giani stamani, è ancora in corso il transito del colmo di piena del fiume, stabile al secondo livello a 4,8 metri dopo essere "transitato nelle ore precedenti a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena".
Il maltempo ieri in Toscana ha fatto tanti danni proprio lungo il bacino dell'Arno: corsi d'acqua esondati come a Sesto Fiorentino, soccorsi anche con gli elicotteri dei vigili del fuoco che hanno pure salvato un uomo trascinato via dalla forza dell'acqua nel fiume Sieve nel Fiorentino, frane, centinaia di evacuati, frazioni isolate, città come Prato in lockdown mentre a Firenze stop dai musei ai cinema e a Empoli e Pisa chiusi i ponti. Le situazioni più critiche tra le province di Firenze - dove a ieri sera si contavano, secondo dati del Centro coordinamento soccorsi dal monitoraggio, 1.471 cittadini isolati, 248 evacuati e 1.267 utenze elettriche interrotte su 8 comuni -, Pisa e Livorno. E dopo una notte di pioggia in attenuazione, possibile da stamani una ripresa delle precipitazioni.
L'allerta rossa scattata ieri per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa è valida fino alle 14 di oggi ma la Regione non ha escluso la possibilità di prolungarla in base all'"evoluzione della situazione". E oggi scuole sempre chiuse in tanti comuni, dal capoluogo toscano a Livorno.
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Aggiornamento 20:00 Chiusi a Fiesole gli esercizi pubblici e attività produttive situati nelle frazioni della Valle dell'Arno e della Valle del Mugnone. Ordinanze della sindaca Cristina Scaletti in relazione allo stato di allerta rossa valido fino a domani. Prevista la chiusura di musei, biblioteche, di tutte le scuole di ogni ordine e grado e degli asili nel territorio comunale.
Stesso provvedimento per impianti sportivi, con la sospensione di ogni attività in programma all'aperto. Chiusi inoltre parchi, giardini pubblici, cimiteri, cinema e teatri. Decisa poi la sospensione di qualsiasi iniziativa, comprese le attività commerciali su suolo pubblico, in programma in luoghi all'aperto, con riferimento ai mercati e l'annullamento di eventuali eventi istituzionali.
Vietato infine lo svolgimento di manifestazioni, iniziative e attività all'aperto.
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AGGIORNAMENTO 19:56 Giani: "Precipitazioni eccezionali" Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha commentato l'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana, e in particolare sul fiorentino: "Quello che sta accadendo è un fatto eccezionale, unico. Sono decenni che non rileviamo un fenomeno di questo genere nel mese di marzo. A primavera le precipitazioni ci sono, anche intense, ma di minore durata".
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AGGIORNAMENTO 19:53 La Figc rinvia tutte le partite locali nel fiorentino A causa del maltempo tutte le partite di calcio dei campionati locali della Figc previste nel fine settimana - dal 14 al 17 marzo compreso - nella città metropolitana di Firenze (provincia) sono state rinviate. Le date di recupero saranno rese note prossimamente.
La decisione della Federazione è stata presa sulla base "degli eventi atmosferici che stanno colpendo il territorio regionale, dell'allerta rossa e delle ordinanze delle amministrazioni comunali".
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AGGIORNAMENTO 19:50 Il presidente della Canottieri Firenze Michele Nannelli fa sapere che "Il pontile dei Canottieri comunali è stato portato via dalla piena dell'Arno. È una piena cresciuta di ora in ora. Il problema è che nessuno fa più le manutenzioni dei fiumi". Invece il pontile nuovo all'impianto dell'Anconella "sta reggendo egregiamente".
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AGGIORNAMENTO 19:46 A causa dell'esondazione della Sieve decine di utenze sono senza elettricità Lo fa sapere il sindaco di Vicchio Francesco Tagliaferri, che riferisce che alcune centraline sono finite sott'acqua.
"Contare i danni è impossibile. Abbiamo fatto tantissimi interventi di ripristino del manto stradale, ci sono stati tantissimi punti di allagamenti e come sapete benissimo la Sieve purtroppo è venuta fuori da dopo pranzo e ha reso praticamente inaccessibile parte del nostro comune specie tutto quello che è oltre Sieve soprattutto la località del Ponte a Vicchio. L'allerta meteo persiste fino alle 14 di domani, è rossa, quindi l'invito è di evitare il più possibile gli spostamenti non necessari".
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AGGIORNAMENTO 19:35 La stazione di rilevamento di Firenze-Uffizi 3 vede il fiume Arno attestarsi a 4,05 metri alla stazione di Uffizi alle 19:25, in aumento rispetto al pomeriggio. Il primo livello di guardia è a tre metri ma l'Arno risulta ancora lontano dal secondo livello di guardia, fissato a 5,50 metri.
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AGGIORNAMENTO 19:33 Sono ancora una decina le strade di competenza della Città metropolitana di Firenze chiuse a causa del maltempo, soprattutto nel Mugello.
"La sala di Protezione civile della Città metropolitana sta svolgendo con cura la funzione di centro di coordinamemto di tutte le azioni messe in campo da tutti i soggetti interessati all'eccezionale evento di maltempo - sottolinea Massimo Fratini, consigliere della Metrocittà delegato alla Protezione civile -
Grazie all'accordo che è stato siglato l'anno scorso, la Prefettura ha potuto coordinare direttamente l'azione dei tecnici dei volontari delle forze dell'ordine e dei sindaci dei 41 comuni del territori".
Nel frattempo Publiacqua segnala anche alcuni problemi all'approvvigionamneto idrico di alcune località nel Comune di Vaglia (Razzoe Paterno) causati "da guasti dovuti al maltempo delle ultime ore".
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AGGIORNAMENTO 18.50 Nella giornata di oggi sono state effettuate diverse eveacuazioni (e altre sono in fase di completamento) in diversi comuni dell'area fiorentina. Interessati dalle operazioni sono stati i comuni di Campi Bisenzio, Fucecchio, Dicomano, Rufina, Pontassieve, Pelago, nella frazione di Contea nel comune di Londa, San Piero a Sieve e Marradi. Il bilancio sarebbe emerso durante una riunione della sala integrata di Protezione civile metropolitana e prefettura di Firenze.
La situazione è in corso di monitoraggio e squadre della Protezione civile e della viabilità della Città metropolitana sono impegnate sul territorio.
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AGGIORNAMENTO 18:33 A Capraia e Limite alcune famiglie sono state evacuate a causa di una frana avvenuta nei pressi delle loro case. L'ordinanza di evacuazione riguarda in particolare tre immobili in via Ridolfi e via San Biagio ed è stata presa in via precauzionale. Alcune famiglie hanno già trovato una sistemazione mentre per altre l'Amministrazione comunale si è attivata per individuare una soluzione
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AGGIORNAMENTO 18:18 - In corso l'evacuazione di alcune case a San Donnino "Vista la piena del fosso Macinante, come da ordinanza n. 115/2025, è ancora in corso l'evacuazione dei piani interrati, seminterrati, piani terra, e garage nella via dei Bassi e via delle Molina nella zona di San Donnino. Si raccomanda di prestare massima attenzione alle abitazioni nelle strade adiacenti a quelle sopra citate" scrive su Facebook il Comune di Campi Bisenzio, che invita i cttadini a seguire "i nostri aggiornamenti ufficiali" e di condividerli "il più possibile".
A San Donnino si è recata anche Sara Funaro, sindaca di Firenze e della Metrocittà: "Stiamo seguendo l'evolversi della situazione con il sindaco Tagliaferri e il sindaco Fossi - scrive Funaro su Instagram -. L'intensità della pioggia è alta, ma stiamo monitorando tutte le criticità e con le squadre di volontari e della protezione civile metropolitana stiamo intervenendo prontamente. Invito a seguire le indicazioni delle autorità competenti limitando gli spostamenti non necessari".
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AGGIORNAMENTO 18:12 - A Firenze alcuni negozianti hanno anticipato la chiusura della loro attività, in certi casi anche per raggiungere le proprie abitazioni in aree più colpite dal maltempo, come Sesto Fiorentino e Scandicci.
Per quanto riguarda invece il commercio su area pubblica, la chiusura delle attività fino alle 14 di domani è prevista dall'ordinanza della sindaca Sara Funaro, in base alla quale i gestori di attività economiche concessionari di aree presenti all'interno di giardini, parchi e aree verdi pubbliche dovranno garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza.
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AGGIORNAMENTO 17:03 - Sospensione, da oggi, di tutti gli spettacoli e degli eventi culturali e sportivi. Chiusura di biblioteche, musei e impianti sportivi. Sono le novità contenute nella nuova ordinanza della sindaca di Firenze Sara Funaro: i provvedimenti termineranno alle ore 14 di domani, 15 marzo. Restano chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, cimiteri, mercati, parchi, giardini e aree verdi ad accesso regolamentato. Fino alle 14 di domani rimane sospesa la fermata ‘Cascine’ della linea tramviaria T1.
Ai cittadini si raccomanda di "non frequentare le aree verdi liberamente accessibili, nonché le ciclopiste fluviali in riva d’Arno". Resta comunque vietata qualunque attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici, aree verdi nonché ciclopiste fluviali in riva d’Arno a Firenze". L'ordinanza invita inoltre "la popolazione ad evitare attività all’aria aperta e in prossimità dei corsi d’acqua e a limitare allo stretto necessario gli spostamenti delle persone e l'utilizzo dei veicoli".
Sulla viabilità si sono registrati problemi nei sottopassi come quello di via Mariti, viale XI Agosto: un guasto Enel ha causato uno spegnimento dell’impianto semaforico tra lungarno Colombo e Ponte Giovanni da Verrazzano Enel. Come riporta una nota di Palazzo Vecchio alle ore 13 risultavano ancora chiuse per la presenza di acqua o fango sulla carreggiata via della Chimera, via di Ritortoli, via del Filarete verso Soffiano, via Spadaro, via del Loretino, via Sant’Andrea a Rovezzano, viuzzo dei Sarti (sotto viadotto dell’Indiano). Chiuse anche via Fortini, via di San Vito e via Cave di Monteripaldi per il crollo di muri e via Santa Margherita a Montici per la caduta di un palo.
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AGGIORNAMENTO 16:48: - A Firenze l'Arno ha ripreso lentamente a salire ma, come riporta il Comune in una nota, "è ben lontano dalla secondo livello di guardia, fissato a 5,50 metri". Gli ultimi dati delle tre stazioni di rilevamento di Firenze-Uffizi vedono il fiume attestarsi tra i 3,69 e i 3,76 metri (il primo livello di guardia è a tre metri). La portata dell'acqua è di 1.178 metri cubi al secondo.
Nelle ultime 24 ore in città sono caduti oltre 68 millimetri (all'idrometro di Firenze-giardino di Boboli), 1,6 millimetri nell'ultima ora (il rilevamento è alla stazione diFirenze-Università).
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AGGIORNAMENTO 16:42 - Fiume esonda a San Piero a Sieve, persone bloccate in un'azienda
Esondato il fiume Sieve nella zona industriale di San Piero a Sieve, nel comune di San Piero a Sieve Scarperia (Firenze). Alcune persone, come riporta il sito Ok!Mugello, sarebbero rimaste isolate all’interno del capannone dell’azienda “Alto Mugello”, situata nell’area feste, completamente invasa dall’acqua.
La Sieve è esondata anche a Rufina (Firenze), comune più a valle, dove il sindaco Daniele Venturi comunica sui social che per l'allagamento della sede stradale è chiusa provvisoriamente in entrambe le direzioni la statale 67 'Tosco Romagnola', dal km 112,800 al km 113,100.
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AGGIORNAMENTO 15:30 - Empoli chiude i ponti sull'Arno e i negozi
"Una situazione del genere è peggiore anche al 2019. Siamo in una fase delle più dure della nostra storia recente, è un momento particolarmente duro", così il sindaco di Empoli (Firenze) Alessio Mantellassi in una diretta Fb annunciando la chiusura dei ponti sull'Arno, assieme ai sindaci dei comuni interessati, a partire dalle 18 di venerdì 14 marzo e chiede alla popolazione di non sostare nei piani interrati e seminterrati delle abitazioni e nei piani terra.
La Protezione Civile di Empoli sta avvisando casa per casa la popolazione di Empoli nelle aree più a rischio allagamenti. È stata anche disposta la chiusura delle attività commerciali e dei pubblici esercizi dalle 15 di venerdì 14 fino alle 6 di sabato 15 marzo, fino al termine della criticità. In vigore anche il divieto di svolgimento di tutte le iniziative culturali, di tutte le attività sportive e ludiche. Rimarranno chiusi tutti i plessi scolastici di ogni ordine e grado per la giornata di domani, oltre alla biblioteca comunale Renato Fucini, i musei cittadini, tutti i cimiteri, gli impianti sportivi, i parchi e i giardini.
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AGGIORNAMENTO 14:52 "Ad ora non ci sono previsioni e notizie di ponti chiusi a Firenze. Nel codice rosso per maltempo abbiamo per l'Arno una previsione di arrivare entro la fine della giornata ad un'altezza di 4 metri, siamo sotto il livello di guardia", il secondo, "che è di 5,50 metri" ha sottolineato la sindaca di Firenze Sara Funaro insieme all'assessore alla protezione civile Laura Sparavigna facendo il punto sull'allerta rossa per maltempo. Il picco dell'Arno, è stato spiegato, in città dovrebbe arrivare intorno alle 20.
"Stiamo monitorando la situazione del lungarno Acciaioli, dove ci sono lavori alla spalletta, a ora non sono previste chiusure del lungarno. In città abbiamo avuto criticità sugli affluenti secondari con l'Ema che, è in diminuzione, ha allagato alcune zone e nel territorio di Bagno a Ripoli. Ci sono state criticità a Rovezzano e all'Isolotto con immediati interventi della Protezione civile".
Funaro invita "i cittadini "a restare a casa, se dovessero emergere ulteriori criticità le aggiorniamo. E un invito anche a non mettersi in macchina, anche per lasciare le strade più libere possibili per facilitare il passaggio dei mezzi di soccorso in caso di necessita".
"La situazione più critica l'abbiamo nei comuni della Città metropolitana fiorentina" ha aggiunto la sindaca, facendo il punto sulla situazione nel territorio della Metrocittà. "E' molto critica a Sesto Fiorentino, dove sono state evacuate alcune zone, e a Bagno a Ripoli, dove per fortuna un disperso è stato ritrovato. Abbiamo criticità anche a Calenzano, dove sono state evacuate 50 persone, e in altri comuni come Marradi. Sui social girano anche informazioni sbagliate che rischiano di causare allarmi, in particolar modo su Bilancino. A Bilancino è tutto sotto controllo e non ci sono esondazioni".
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AGGIORNAMENTO 14:46 Il centro di coordinamento, riunito in prefettura, ha disposto la chiusura di musei, cinema, teatri e luoghi di spettacoli in tutto il territorio della Città Metropolitana. Dal Comune è stata disposta anche la chiusura dell'info point di Santa Maria Novella.
Inoltre, una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Sara Funaro poco fa dispone la chiusura anche domani di scuole, giardini, mercati, cimiteri e anche biblioteche, impianti sportivi. Stop poi a biblioteche e sospesi eventi culturali e sportivi. Tutto fino alle 14 di domani, quando dovrebbe cessare l'allerta rossa.
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AGGIORNAMENTO 14:34 A Bagno a Ripoli ha esondato il torrente Rimezzano. Lo rende noto il Comune, che fa sapere che sono "in corso di risoluzione le situazioni più critiche in via Pian di Grassina e Bubè, dove si sono registrati i principali allagamenti". Il sindaco Francesco Pignotti prorogherà l'ordinanza di chiusura di nidi, scuole di ogni ordine e grado, parchi, giardini, cimiteri, impianti sportivi fino alla fine dell'allerta rossa.
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Nel corso della mattinata, 50 persone, evacuate dall'area lungo il torrente Marinella a Calenzano, sono state ospitate presso il centro della protezione civile della Città metropolitana di Firenze alla Chiusa. Sempre a Calenzano era in precedenza esondato il torrente Garille all'altezza delle Carpugnane con ripercussioni sulla viabilità nell'area di via Pertini e limitrofe.
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AGGIORNAMENTO 14:26 A Toscana Tv la sindaca di Firenze Sara Funaro ha naggiornato sulle condizioni dell'Arno: "Il livello del fiume è ancora al di sotto di sotto dei 4 metri, è previsto che per la fine del pomeriggio potrebbe arrivare ai 4 metri: ricordo che l'allerta è sui 5,50 metri, per cui siamo ancora al di sotto. Ma stiamo molto attenti e stiamo monitorando la situazione, anche perché è la prima volta da quando è stato attivato il nuovo sistema della protezione civile dal 2015 che abbiamo il codice rosso per cui c'è la massima attenzione".
Funaro ha aggiunto che "siamo in contatto con i comuni dell'area metropolitana, soprattutto con le zone più critiche, con Sesto Fiorentino, dove abbiamo visto che ci sono tutta una serie di problematiche importanti, con Campi, Calenzano, Marradi, Vaglia: sono vari i comuni che si ritrovano in situazioni di difficoltà. Il personale sia della protezione civile che il personale sanitario sta intervenendo. Stiamo ora predisponendo anche le nuove ordinanze con tutte le misure, proprio perché ci sono problemi, soprattutto per il raggiungimento da parte dei sanitari di alcune località, per cui siamo in fase di chiusura di definizione".
"La situazione sul Comune di Firenze ha delle criticità sulla viabilità", altre piccole criticità sono state "affrontate e risolte con la protezione civile, sia nella zona dell'Isolotto che di Rovezzano".
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AGGIORNAMENTO13:38 In una nota anche la Regione fa il punto della situazione: "La situazione resta preoccupante ed è in evoluzione. Il livello di attenzione resta alto e sono in via di attivazione tutte le misure precauzionali previste in caso di piena. Attualmente si registrano situazioni critiche a Sesto Fiorentino, con esondazione del fiume Rimaggio, e nei comuni di Firenze, Pontassieve, Pelago, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Bagno a Ripoli, Poggio a Caiano, Carmignano e Prato. Frane a Marradi e Vicchio".
Riguardo l'allerta rossa per rischio idraulico del reticolo maggiore, la Regione puntualizza che "è iniziata ufficialmente alle 12 di oggi e sarà valida fino alle 12 di domani per rischio idraulico del reticolo maggiore". L'invito ai cittadini è di adottare un "elevato livello di prudenza".
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AGGIORNAMENTO 12:54 - I livelli idrometrici dell'Arno, nel tratto fiorentino, sono è in leggerissimo calo ma il fiume rimane comunque sopra il primo livello di guardia, fissato a tre metri. I tre idrometri delle stazioni di Firenze-Uffizi lo vedono, al momento, intorno ai 3,53-3,60 metri con una portata di 1097 metri cubi al secondo. Nelle prossime ore, tuttavia, potrebbe esserci degli ulteriori incrementi a seguito dall'afflusso di acqua proveniente dagli affluenti a monte. Lo rende noto il Comune.
Da Palazzo Vecchio si evidenzia che "una intensa linea di rovesci si sta estendendo da Livorno verso Empoli-Firenze e il Mugello; altre due linee di rovesci sono presenti più a sud, una tra le Colline Pisane ed il Valdarno Superiore, l'altra tra le Metallifere e la provincia di Arezzo. Sul resto del territorio le precipitazioni sono più deboli ed a carattere sparso e intermittente". Ancora "nelle ultime tre ore si registrano massimi fino a 40-70 mm tra la provincia di Pisa ed il Mugello. Sul resto del territorio regionale si registrano massimi fino a 10-20 millimetri. A Firenze gli idrometri hanno registrato quasi 61 mm di pioggia in 12 ore", in particolare quasi 30 in tre ore.
In base a previsione rese note diffuse nel corso della mattinata dal Comune, in Toscana "previsti possibili forti temporali sulle zone centrali, con cumulati puntualmente fino a 50-80 mm; in serata le precipitazioni tenderanno a spostarsi sulle zone di nord-ovest con cumulati puntuali fino a 30-40 mm. Cumulati medi della giornata 30-40 mm. Domani, sabato, possibile pausa delle precipitazioni durante la notte, dalla tarda mattinata nuove precipitazioni sparse possibili su tutte la regione anche a carattere di rovescio o breve temporale; cumulati medi sui 10-20 mm, massimi fino a 20-30 mm. Cessazione delle precipitazioni in serata".
Ancora previsti per oggi forti temporali sulle zone settentrionali con fenomeni localmente persistenti mentre domani possibilità di rovesci o brevi temporali dalla tarda mattinata su tutta la regione. Ancora per oggi possobile vento forte meridionale, con raffiche oltre i 60 km/h. Domani, sabato, forte vento di Libeccio; raffiche oltre i 60 km/h.
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AGGIORNAMENTO 12:34 - Attività commerciali e industriali chiuse a causa della forte ondata di maltempo anche a Campi Bisenzio (Firenze), comune già colpito pesantemente dall'alluvione del 2023. Ordinanza del sindaco Andrea Tagliaferri che ha disposto la chiusura per oggi e domani anche di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali, gli impianti sportivi e le farmacie comunali salvo quelle San Donnino e di Capalle. Dal Comune arriva anche l'invito ai cittadini a evitare gli spostamenti e a salire ai piani alti degli edifici.
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AGGIORNAMENTO 12:30 - Giani: “Situazione più critica a Sesto Fiorentino”
Per il maltempo in Toscana "la situazione più critica a Sesto Fiorentino dove sta intervento il sistema di Protezione Civile della Toscana con Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. Arno" a 8 metri a Ponte a Signa con portata a 1700 mc/s". Lo scrive il governatore Eugenio Giani sui social.
"Decine di richieste di soccorso sono giunte alla sala operativa dei #vigilidelfuoco del capoluogo toscano, soprattutto per allagamenti e autisti in difficoltà. Maggiori criticità a Sesto Fiorentino per l’esondazione del torrente Rimaggio". Lo spiegano sui social i vigili del fuoco di Firenze.
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AGGIORNAMENTO 12:14 - Comune di Prato chiude negozi e aziende
Chiusura a Prato di tutte le attività commerciali e produttive della città da ora sino a mezzanotte. Lo prevede un'ordinanza appena firmata dall'assessora allo sviluppo economico Benedetta Squittieri, per l'allerta rossa per maltempo. La misura riguarda i anche i centri commerciali e le aziende.
Secondo l'Amministrazione comunale, la gravità della situazione previsionale rispetto al livello dei fiumi e al meteo, trapela dal centro della protezione civile, richiede questo livello di precauzione.
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AGGIORNAMENTO 11:50 - Giani via Facebook - Impianti idrovori e paratoie in funzione nei bacini del Bisenzio, Ombrone Pistoiese e Arno con il Consorzio di Bonifica.
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AGGIORNAMENTO 11:24 - A Firenze il maltempo sta creando problemi nell'area di Firenze Sud e alle Cascine del Riccio, dove stanno intervenendo squadre della protezione civile. Nel tratto fiorentino l'Arno, che in mattinata aveva superato il primo livello di guardia, e' arrivato raggiungere i 3,64 metri. La portata dell'acqua e' ora a 1121,50 metri cubi al secondo.
Si registrano, come si legge in una nota di Palazzo Vecchio, anche "problemi di rigurgito e mancata ricezione per il torrente Terzolle su via Mariti e in piazza Bacci".
Nell'area di Campo di Marte le problematiche sono in particolare su via Centostelle e viale Righi, con tratti che risultano allagati. Per quanto riguarda la viabilita' sono al momento chiuse per la presenza di acqua sulla carreggiata via della Chimera, via di Ritortoli, via del Fosso Macinante, via del Filarete verso Soffiano, via Spadaro.
Chiuse via Fortini e via di San Vito per il crollo di muri e via Santa Margherita a Montici per la caduta di un palo.
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AGGIORNAMENTO 11:00 - L'allerta di grado rosso, si spiega, riguarda il reticolo idraulico maggiore, ma è stata emanata anche allerta arancio per rischio idraulico del reticolo minore e temporali, e giallo per vento forte e mareggiate.
Le precipitazioni proseguiranno anche nelle prossime ore, con un ulteriore peggioramento atteso in mattinata e nel pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l'interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, e in parte Arezzo. Dopo le ore 18 le piogge si concentreranno soprattutto sul nord ovest e andranno a interessare Lunigiana, Garfagnana, Apuane. Attesa una pausa nella notte ma domani, sabato 15 marzo, almeno fino alle ore 12, sono previste ancora precipitazioni a carattere di rovescio, anche di forte intensità.
Per un reale miglioramento occorre attendere le ore 18 di domani. Le Provincie di Grosseto. Siena e Arezzo saranno interessate marginalmente, ad eccezione del Pratomagno dove comunque sono attesi rovesci. Scirocco molto forte sulle aree collinari della costa, con raffiche anche oltre i 50 km/h.
"La situazione meteo che ci ha portato a diramare l'allerta di ieri è confermato e ha determinato adesso la necessità di alzare il livello di attenzione a rosso - hanno detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Monia Monni - raccomandiamo la massima prudenza alla popolazione. Il sistema di Protezione civile regionale è pienamente operativo e stiamo monitorando costantemente l'evolversi della situazione, in coordinamento con tutti gli enti locali".
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AGGIORNAMENTO 10:24 - Giani: “Massima attenzione”
In Toscana cresce la portata dell'Arno a causa delle forti piogge e nelle prossime ore è atteso un ulteriore peggioramento della situazione meteo. Segnalati 1.400 metri cubi al secondo a Ponte a Signa, 1000 mc/s a FirenzeUffizi, al primo livello di guardia. Lo scrive su Telegram il presidente della Regione Eugenio Giani invitando "alla massima attenzione".
Al momento l'Arno è al primo livello di guardia a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa, Montelupo; al di sotto a Fucecchio, Empoli, Pontedera e Pisa. Sieve invece al secondo livello a Dicomano e Rufina, così come la Pesa in località Turbone nel Fiorentino.
Al primo livello Ombrone pistoiese a Pistoia, Ponte alle Vanne e Poggio a Caiano (Prato), così come il Calice ad Agliana (Pistoia), poi il Bisenzio a San Piero a Ponti, il Lamone a Marradi e l'Ema a Grassina per quanto riguarda la provincia di Firenze, nel Pisano il Fine a Castellina Marittima, l'Egola in località Fornacino a San Miniato e l'Usciana a Calcinaia.
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AGGIORNAMENTO 9:20 - Precipitazioni abbondanti a Firenze nelle ultime ore: l'idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha fatto registrare 6,6 millimetri di pioggia in un un quarto d'ora e 11,4 mm in un ora. Alle 8 le raffiche di vento hanno raggiunto, alle 8, una punta massima di quasi 33 km/h. E' quanto fa sapere Palazzo Vecchio in una nota.
In città dalla mezzanotte di oggi è scattato il codice arancione per la pioggia e il rischio di temporali forti, con l'Arno ha superato il primo livello di guardia. La sala operativa della protezione civile sta controllando l'evolversi della perturbazione, analizzando i dati che via via arrivavano da meteo-radar, pluviometri e idrometri. I sottopassi, costantemente monitorati, sono tutti funzionanti.
Gli esperti del Crf sottolineano che "nelle prossime ore proseguiranno precipitazioni sparse in particolare sulle zone interne, mentre la linea temporalesca attiva sul mar Ligure dovrebbe estendersi alla costa centro settentrionale; saranno possibili cumulati nelle prossime tre ore fino a 30-40 mm, più probabili sul nord ovest". Un ulteriore peggioramento è atteso nel corso della mattinata e fino al pomeriggio quando "le piogge potranno intensificarsi risultare persistenti sulle stesse zone, lungo una linea che dalla provincia di Livorno continuerà ad estendersi verso l'interno, interessando le province di Pisa, Firenze, Prato, Arezzo e Pistoia".
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In serata la prefettura ha reso noto che la situazione più critica è prevista tra le 14 di oggi e le 24 ore successive e ’considerata l’eccezionalità del potenziale evento’ sarà ridotto al minimo il traffico pedonale e veicolare.
"Sono previste precipitazioni diffuse e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti – ha detto Massimo Fratini, consigliere della Metrocittà, delegato alla Protezione civile -. Raccomandiamo la massima attenzione alla guida e in generale negli spostamenti, in particolare durante il transito su strade adiacenti ai corsi d’acqua e nei sottopassi stradali. Bisogna evitare di attraversare aree allagate anche se apparentemente con poca acqua".
Attivato il servizio di piena per più corsi d'acqua tra cui l'Arno, al primo livello di guardia anche a Firenze, con portata nell'ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi, oltre a Bagno a Ripoli, Lastra a Signa e Montelupo. E' quanto spiega stamani su Telegram il governatore toscano Eugenio Giani. A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa l'Arno è invece sotto il primo livello.
Illustrando "la situazione dei fiumi sotto attenzione presidiati dal sistema di Protezione Civile", oltre all'Arno -, ci sono in provincia di Firenze Sieve al secondo livello a Dicomano e al primo livello a Rufina; l'Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano (Prato) al primo livello; sempre nel Fiorentino Pesa a Turbone al primo livello così come Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi e Ema a Grassina. Nel Pisano al primo livello Egola a Fornacino, Cecina a Steccaia ed Era a Capannoli.
"Nelle prossime ore precipitazioni sparse, soprattutto sulle zone interne. La linea temporalesca attiva sul Mar Ligure dovrebbe estendersi verso la costa centro-settentrionale". Un ulteriore peggioramento, così Giani su Telegram, è poi "atteso in mattinata e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l'interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo e di nuovo Pistoia".
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