Dal febbraio 2025 a Prato imprenditori cinesi e lavoratori sfruttati di più etnie di immigrati, pakistani, cinesi, africani e bengalesi, hanno assunto un atteggiamento di proficua collaborazione con la giustizia. In particolare, 60 lavoratori hanno intrapreso tale via. Lo rende noto stamani il procuratore capo Luca Tescaroli.
Inoltre dal luglio del 2024 a oggi la Procura della Repubblica ha richiesto il rilascio di 20 permessi di soggiorno chiedendo e ottenendo per un gruppo di loro l'applicazione di misure di protezione disposte dalle autorità di pubblica sicurezza.
Ora, per agevolare future ulteriori iniziative di fattiva e seria collaborazione e di facilitare il diretto contano con la procura della Repubblica, si comunica che gli interessati potranno inviare un sms in lingua italiana o in lingua madre con l'indicazione del numero dell'interessato da contattare e del proposito di collaborare rivolgendosi direttamente ai seguenti referenti: per la procura della Repubblica cellulare 331-3660387; per il Dipartimento di Prevenzione della Asl Toscana Nord Ovest 366-9332876. Il referente provvederà nei giorni seguenti a ricontattare il richiedente fissando la data e l'ora per acquisire la denuncia.
L'attività, specifica la procura di Prato, "non richiederà alcun esborso di somme di denaro e dovrà essere effettuata direttamente dall'interessato".
Inoltre dal luglio del 2024 a oggi la Procura della Repubblica ha richiesto il rilascio di 20 permessi di soggiorno chiedendo e ottenendo per un gruppo di loro l'applicazione di misure di protezione disposte dalle autorità di pubblica sicurezza.
Ora, per agevolare future ulteriori iniziative di fattiva e seria collaborazione e di facilitare il diretto contano con la procura della Repubblica, si comunica che gli interessati potranno inviare un sms in lingua italiana o in lingua madre con l'indicazione del numero dell'interessato da contattare e del proposito di collaborare rivolgendosi direttamente ai seguenti referenti: per la procura della Repubblica cellulare 331-3660387; per il Dipartimento di Prevenzione della Asl Toscana Nord Ovest 366-9332876. Il referente provvederà nei giorni seguenti a ricontattare il richiedente fissando la data e l'ora per acquisire la denuncia.
L'attività, specifica la procura di Prato, "non richiederà alcun esborso di somme di denaro e dovrà essere effettuata direttamente dall'interessato".
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