Come riporta stamani La Repubblica Firenze, sono stati respinti i ricorsi presentati dalle logge massoniche contro il sequestro degli elenchi degli affiliati, disposti dopo la perquisizione nella sede della Loggia Sagittario, a cui era affiliato l’ex capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Prato Tommaso Cocci, e nella sede centrale regionale in Borgo dei Greci a Firenze.
Come riporta il quotidiano, il tribunale ha ritenuto sufficienti per respingere la richiesta le menzioni alla massoneria che comparirebbero nelle lettere inviate a scopo estorsivo a Cocci, ma oltre a questo sarebbero in corso gli accertamenti degli agenti per individuare eventuali differenze, relative ai nomi, nelle varie liste: qualora infatti ci fossero differenze, scrive il quotidiano, potrebbe ipotizzarsi la presenza di affiliati nascosti, aprendo la strada ad altri filoni di indagine.
Come riporta il quotidiano, il tribunale ha ritenuto sufficienti per respingere la richiesta le menzioni alla massoneria che comparirebbero nelle lettere inviate a scopo estorsivo a Cocci, ma oltre a questo sarebbero in corso gli accertamenti degli agenti per individuare eventuali differenze, relative ai nomi, nelle varie liste: qualora infatti ci fossero differenze, scrive il quotidiano, potrebbe ipotizzarsi la presenza di affiliati nascosti, aprendo la strada ad altri filoni di indagine.
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