Può iniziare una nuova pagina nella travagliata vita della struttura dalla quale due anni fa è scomparsa la piccola Kata

Ancora un mese e per l’ex hotel Astor potrà iniziare una nuova fase. A riportarlo è questa mattina La Nazione, che riferisce che alla formalizzazione del passaggio di proprietà dell’Astor, l’imponente edifico affacciato all’angolo fra via Maragliano e via Boccherini, manca ancora un mese.

Questo perché fra l’aggiudicazione dell’immobile all’asta e l’effettivo passaggio all’acquirente devono trascorrere 120 giorni, spazio temporale entro il quale l’acquirente deve versare la somma che ha offerto.

Come riporta il quotidiano questa mattina, l’ex hotel Astor è stato venduto per una cifra attorno al milione e mezzo di euro (a fronte di una base d’asta di due milioni): una volta che la somma sarà stata versata, entro giugno, tutti i passaggi, almeno quelli burocratici, saranno completati e potrà iniziare un nuovo capitolo della storia della struttura legata tristemente alla vicenda della scomparsa della piccola Kata, sparita nel nulla il 10 giugno del 2023.

Sulla scomparsa della bimba si sono susseguite indagini, perizie, ispezioni e sopralluoghi, ma per il momento la sorte della piccola rimane avvolta nel mistero.

Come scrive La Nazione stamani, citando la perizia eseguita sullo stato dell’immobile, l’ex hotel si trova in condizioni piuttosto gravi, con “pareti, controsoffitti e impianti quasi completamente demoliti e/o pericolanti”, rifiuti e macerie.
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