“Questo cantiere è al servizio di un’idea di Centrodestra, soprattutto dopo il deludente risultato alle amministrative”

“Le prossime elezioni regionali sono una sfida difficile ma tutta da giocare: il Centrodestra deve pensare a vincere. Può vincere ma serve, intorno al candidato di qualità, una squadra, una classe dirigente all’altezza della sfida. È indispensabile dopo i magri risultati alle ultime amministrative. Questo, fino ad oggi, è stato il nostro punto più debole, noi vogliamo dare il nostro contributo, per vincere e soprattutto governare bene”. A dirlo è Federico Dabizzi, avvocato, che sta lanciando un incoraggiante, seppur embrionale, cantiere “per il Centrodestra di governo in Toscana”. Il primo incontro del ‘Cantiere’ è stato a metà luglio, ne è in programma un secondo, più tematico, dal titolo “La Toscana al bivio”, giovedì 12 settembre ore 18, presso il circolo MCL San Bartolo a Cintoia a Firenze. “Vogliamo dire con forza – prosegue – che ci sono temi su cui si può incidere e vincere e che ci sono molte persone, magari fuori dai radar o in panchina, che possono contribuire all’obiettivo: vincere, cambiare la Toscana”. “Larga parte di noi – ricorda – è iscritta a Forza Italia ma, nello spirito di sana collaborazione trasmessoci da Silvio Berlusconi, diamo e daremo sempre spazio agli alleati e anche alle liste civiche d’area, a quella società civile che da tempo ha voltato le spalle a un sistema inefficiente come quello del Pd in Toscana. E andremo a capire nel dettaglio perché questo sistema non funziona e perché meritiamo di meglio”. “Il nostro impegno – conclude il portavoce del ‘Cantiere Centrodestra’ – è al servizio di un’idea precisa di Centrodestra”.

Introduzione: Avv. Federico Dabizzi, promotore e portavoce del ‘Cantiere Centrodestra’.

Forum tematico

  1. L’abitare (perduto?): Michele Sanfilippo;
  2. Una terra d’impresa: Stefano Merelli;
  3. Artigianato, industria della moda e Made in Italy: Cosimo Gucci;
  4. Discarica Toscana, un sistema da cambiare ora: Lorenzo Somigli;
  5. Scuola e educazione come cifra di libertà in Toscana: Franco Banchi;
  6. Trasporti, quale futuro per la Toscana e il paese-Italia?: Diego Crocetti;
  7. Verso un’emancipazione sostanziale: Elena Ceroni;
  8. Per un Centrodestra unito e di governo. La prospettiva di un toscano d’adozione: Enrico Basile.

Segue dibattito aperto ai partecipanti anche su altre tematiche specifiche di interesse regionale dai vari territori e province.

Conclude Federico Dabizzi.

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