Da pomeriggio a notte intera “Tutela persone fragili e animali”

In Toscana numerose ordinanze contro i botti di Capodanno. In particolare a Firenze, dalle 17 del 31 dicembre alle 7 del mattino successivo, è vietata la detenzione e l'esplosione di artifici pirotecnici in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico del centro abitato con sanzioni fino a 500 euro, dalle 19 niente vendita per asporto di bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro.

Divieto di far esplodere botti e petardi anche a Siena dalle 17 alle 6 del primo gennaio nelle località dove avranno luogo gli eventi con musica organizzati dal Comune, stop anche alla vendita di bevande in contenitori di vetro e metallo. Discorso identico ad Arezzo, dalle 18 alle ore 6. A Pistoia il "blocco" dei botti comincerà già alle ore 12 del 31 dicembre.

A Lucca invece il divieto di petardi dal pomeriggio del 31 dicembre alla mattina dell'1 gennaio è già presente nel regolamento di polizia urbana e resta vigente tutti gli anni, quindi la norma supera la necessità di emettere ogni anno un'ordinanza ad hoc.
Lucca con l'assessore Cristina Consani si appella "al senso di responsabilità di tutti per evitare rischi e inutili stress alle persone fragili e agli animali selvatici e domestici" e suggerendo, in alternativa, un Capodanno 'green' volendo incoraggiare "i cittadini a optare per modalità di festeggiamento a basso impatto ambientale, come lanterne luminose, giochi di luce, scintille, fuochi d'artificio silenziosi o spettacoli con droni".
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