Nuova aggressione ai danni di un poliziotto penitenziario, ieri mattina nel carcere di Sollicciano. A darne notizia è la Fp Cgil Firenze che spiega come l'agente, "in circostanze da chiarire", sia stato colpito con un manico di scopa alla testa e sulla schiena "da parte un detenuto ubicato presso il reparto Atsm (Articolazione per la tutela della salute mentale). Il poliziotto è stato portato al pronto soccorso", per le cure del caso.
"Come Cgil - spiega Giulio Riccio, coordinatore regionale Fp Cgil Polizia penitenziaria - già da tempo abbiamo denunciato lo stato di abbandono dell'istituto fiorentino, teatro qualche giorno fa di un episodio di suicidio di un detenuto, istituto che ad oggi è ancora senza un direttore. L'amministrazione penitenziaria centrale a Roma deve assolutamente far sì che Sollicciano, così come il carcere di Prato, abbiano un direttore titolare. E' inaccettabile che due istituti così importanti non abbiano questa figura”.
"Come Cgil - spiega Giulio Riccio, coordinatore regionale Fp Cgil Polizia penitenziaria - già da tempo abbiamo denunciato lo stato di abbandono dell'istituto fiorentino, teatro qualche giorno fa di un episodio di suicidio di un detenuto, istituto che ad oggi è ancora senza un direttore. L'amministrazione penitenziaria centrale a Roma deve assolutamente far sì che Sollicciano, così come il carcere di Prato, abbiano un direttore titolare. E' inaccettabile che due istituti così importanti non abbiano questa figura”.
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