Un appuntamento per il rinnovo della carta di soggiorno fissato per ottobre 2025, a distanza di oltre un anno dalla scadenza del documento e di oltre 18 mesi dal momento in cui è stata avviata la pratica: è la storia, da lui stesso raccontata, di Angelo, 28 anni, peruviano trapiantato in Italia da tempo e residente a Firenze, sposato con una cittadina italiana e padre di una bimba di un anno e mezzo, proprietario di un appartamento, assunto a tempo indeterminato presso una multinazionale specializzata nel comparto del turismo.
Sapendo che ad agosto di quest'anno il documento scadeva, Angelo si è mosso fin dal mese di gennaio. "Il portale Prenota Facile non funzionava, così - riferisce - ho deciso di chiedere un appuntamento direttamente alla Questura per avere il rinnovo della carta di soggiorno per matrimonio con cittadina italiana. Dopo varie mail e telefonate a vuoto all'ufficio immigrazione" ha inviato una Pec: gli è stato risposto di rivolgersi a un ufficio postale "per ottenere il kit e inoltrare la richiesta con un iter molto più complesso. Ho risposto all'ufficio, spiegando che avrei voluto solo l'appuntamento impossibile da prenotare online. Ma da allora nessuna risposta né scritta né telefonica".
"Per la disperazione ho deciso di utilizzare il kit per il permesso di soggiorno e ho ottenuto un appuntamento: me lo hanno fissato a ottobre 2025". "Ho scritto nuovamente - aggiunge Angelo - per poterlo anticipare spiegando le mie necessità. Ancora una volta dagli uffici il silenzio più assoluto".
La scadenza del documento comporta conseguenze, spiega, come ad esempio non potersi muovere per il matrimonio della sorella a Madrid, o andare a trovare i genitori in patria: "Non posso programmare un viaggio all'estero; la banca minaccia di chiudermi il conto; impossibile, se avessi necessità, ottenere un prestito, così come pensare di cambiare lavoro. Senza la carta di soggiorno diventa difficile fare qualsiasi cosa".
La delusione è forte per Angelo, che ha anche presentato domanda per ottenere la cittadinanza italiana. "Racconto questa storia con grande amarezza - ammette -, perché io vivo in Italia, amo l'Italia ed è il Paese che ho scelto per vivere e costruirmi una famiglia".
Sapendo che ad agosto di quest'anno il documento scadeva, Angelo si è mosso fin dal mese di gennaio. "Il portale Prenota Facile non funzionava, così - riferisce - ho deciso di chiedere un appuntamento direttamente alla Questura per avere il rinnovo della carta di soggiorno per matrimonio con cittadina italiana. Dopo varie mail e telefonate a vuoto all'ufficio immigrazione" ha inviato una Pec: gli è stato risposto di rivolgersi a un ufficio postale "per ottenere il kit e inoltrare la richiesta con un iter molto più complesso. Ho risposto all'ufficio, spiegando che avrei voluto solo l'appuntamento impossibile da prenotare online. Ma da allora nessuna risposta né scritta né telefonica".
"Per la disperazione ho deciso di utilizzare il kit per il permesso di soggiorno e ho ottenuto un appuntamento: me lo hanno fissato a ottobre 2025". "Ho scritto nuovamente - aggiunge Angelo - per poterlo anticipare spiegando le mie necessità. Ancora una volta dagli uffici il silenzio più assoluto".
La scadenza del documento comporta conseguenze, spiega, come ad esempio non potersi muovere per il matrimonio della sorella a Madrid, o andare a trovare i genitori in patria: "Non posso programmare un viaggio all'estero; la banca minaccia di chiudermi il conto; impossibile, se avessi necessità, ottenere un prestito, così come pensare di cambiare lavoro. Senza la carta di soggiorno diventa difficile fare qualsiasi cosa".
La delusione è forte per Angelo, che ha anche presentato domanda per ottenere la cittadinanza italiana. "Racconto questa storia con grande amarezza - ammette -, perché io vivo in Italia, amo l'Italia ed è il Paese che ho scelto per vivere e costruirmi una famiglia".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies