Gravemente ferito a una caviglia viaggiava a bordo di un treno regionale ed è stato soccorso dalla polizia ferroviaria che ha così evitato il peggio. E' successo il 2 gennaio su un treno regionale in viaggio sulla tratta Firenze S.M. Novella - Prato.
A bordo del convoglio, una pattuglia della Polfer ha notato delle copiose tracce di sangue sul pavimento. Seguendole gli agenti hanno trovato un uomo con la caviglia destra gravemente ferita che ha raccontato loro di averla urtata accidentalmente prima di salire a bordo. Nonostante il sangue, il volto pallido, la sudorazione abbondante e un corpo visibilmente gonfio, l'uomo rifiutava categoricamente di essere sottoposto a cure mediche.
Consapevoli della gravità della situazione, gli agenti hanno agito autonomamente. Dopo aver fatto scendere l'uomo alla stazione di Sesto Fiorentino e contattato il 118, hanno seguito i suggerimenti telefonici dei sanitari facendo distendere il ferito, mantenendone la gamba sollevata per limitare il danno.
L'arrivo del medico sul posto ha confermato la gravità della ferita: se non fosse stato per l'intervento immediato della Polfer, l'uomo avrebbe rischiato nel migliore dei casi l'amputazione dell'arto, ha dichiarato il medico. Il ferito è stato rapidamente trasportato all'ospedale Careggi di Firenze, dove ha ricevuto le cure necessarie mentre la pattuglia della Polfer ha ripreso il suo servizio sul treno.
A bordo del convoglio, una pattuglia della Polfer ha notato delle copiose tracce di sangue sul pavimento. Seguendole gli agenti hanno trovato un uomo con la caviglia destra gravemente ferita che ha raccontato loro di averla urtata accidentalmente prima di salire a bordo. Nonostante il sangue, il volto pallido, la sudorazione abbondante e un corpo visibilmente gonfio, l'uomo rifiutava categoricamente di essere sottoposto a cure mediche.
Consapevoli della gravità della situazione, gli agenti hanno agito autonomamente. Dopo aver fatto scendere l'uomo alla stazione di Sesto Fiorentino e contattato il 118, hanno seguito i suggerimenti telefonici dei sanitari facendo distendere il ferito, mantenendone la gamba sollevata per limitare il danno.
L'arrivo del medico sul posto ha confermato la gravità della ferita: se non fosse stato per l'intervento immediato della Polfer, l'uomo avrebbe rischiato nel migliore dei casi l'amputazione dell'arto, ha dichiarato il medico. Il ferito è stato rapidamente trasportato all'ospedale Careggi di Firenze, dove ha ricevuto le cure necessarie mentre la pattuglia della Polfer ha ripreso il suo servizio sul treno.
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