Centinaia di giovani dalla notte tra venerdì e sabato sono arrivati a Palazzuolo sul Senio (Firenze), in località Badia di Susinana dove, in una cava dismessa, è stato organizzato un rave. Sul posto, su segnalazione degli abitanti della zona, sono arrivati i carabinieri e polizia e da questa mattina è in corso l'abbandono dell'area.
"In molti hanno lasciato spontaneamente il luogo - spiega il sindaco di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino - altri sono stati 'indotti alla ragionevolezza' dalle forze dell'ordine. Sono intervenuti gli agenti in borghese che hanno identificato alcune persone, ma non si è verificato alcun problema di ordine pubblico. C'è stato solo un malore, con un soccorso sul posto".
Qualche problema in più, invece per la viabilità. "Abbiamo fatto un po' di contravvenzioni e dovuto far rimuovere della auto parcheggiate in zone pericolose per la circolazione, soprattutto per i motociclisti che in queste strade sono tanti nel fine settimana. Già ieri mattina era stato bloccato l'accesso all'area, ma in molti sono avventurati a piedi per i boschi, un'area impervia e con un abbigliamento non adatto. La preoccupazione era che qualcuno potesse farsi male", aggiunge il sindaco.
"Tutto si è svolto maniera assolutamente tranquilla grazie al lavoro delle forze dell'ordine, che ringrazio anche per la sopportazione. Ma deve essere chiaro - conclude - che non siamo più disponibili a tollerare eventi di questo genere, che richiedono un enorme dispiegamento di forze e di attenzione".
"In molti hanno lasciato spontaneamente il luogo - spiega il sindaco di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino - altri sono stati 'indotti alla ragionevolezza' dalle forze dell'ordine. Sono intervenuti gli agenti in borghese che hanno identificato alcune persone, ma non si è verificato alcun problema di ordine pubblico. C'è stato solo un malore, con un soccorso sul posto".
Qualche problema in più, invece per la viabilità. "Abbiamo fatto un po' di contravvenzioni e dovuto far rimuovere della auto parcheggiate in zone pericolose per la circolazione, soprattutto per i motociclisti che in queste strade sono tanti nel fine settimana. Già ieri mattina era stato bloccato l'accesso all'area, ma in molti sono avventurati a piedi per i boschi, un'area impervia e con un abbigliamento non adatto. La preoccupazione era che qualcuno potesse farsi male", aggiunge il sindaco.
"Tutto si è svolto maniera assolutamente tranquilla grazie al lavoro delle forze dell'ordine, che ringrazio anche per la sopportazione. Ma deve essere chiaro - conclude - che non siamo più disponibili a tollerare eventi di questo genere, che richiedono un enorme dispiegamento di forze e di attenzione".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies