Sono 2596 i bambini e ragazzi, di età compresa tra i 3 e 14 anni, iscritti ai centri estivi del Comune di Firenze, con un trend in crescita rispetto ai 2396 iscritti del 2023. Come ricorda una nota di Palazzo Vecchio considerato che ogni bambino può fare anche più di un turno (ogni turno è di due settimane) sono stati 4095 i turni complessivi erogati alle famiglie di Firenze in un periodo compreso fra il 17 giugno (1 luglio per l'infanzia) al 9 agosto. Attenzione è stata rivolta ai bambini e ragazzi con disabilità, 212 iscritti nel 2024, per 331 turni erogati.
"L'aumento delle iscrizioni ai nostri centri estivi è una costante che abbiamo registrato anche quest'anno. Il trend crescente segnala il maggior bisogno delle famiglie fiorentine, per noi dunque è uno stimolo a fare ancora di più" afferma l'assessora all'Istruzione Benedetta Albanese, che ha visitato e fatto sopralluoghi ai centri estivi sparsi in tutti i quartieri della città.
"Per l'estate 2024 sono aumentate le richieste di partecipazione e noi abbiamo aumentato i soldi investiti, arrivando quest'anno ad oltre un milione e mezzo di euro, comprensivi anche dei costi di trasporti e mensa, a fronte di un'entrata dalle iscrizioni di circa mezzo milione - aggiunge Albanese -. Per rispondere al bisogno crescente vogliamo continuare ad investire in questo settore per noi strategico sia per i bambini che per le famiglie. Perciò per il prossimo anno lavoreremo per aumentare i turni ed allungare il periodo di copertura estiva".
"L'aumento delle iscrizioni ai nostri centri estivi è una costante che abbiamo registrato anche quest'anno. Il trend crescente segnala il maggior bisogno delle famiglie fiorentine, per noi dunque è uno stimolo a fare ancora di più" afferma l'assessora all'Istruzione Benedetta Albanese, che ha visitato e fatto sopralluoghi ai centri estivi sparsi in tutti i quartieri della città.
"Per l'estate 2024 sono aumentate le richieste di partecipazione e noi abbiamo aumentato i soldi investiti, arrivando quest'anno ad oltre un milione e mezzo di euro, comprensivi anche dei costi di trasporti e mensa, a fronte di un'entrata dalle iscrizioni di circa mezzo milione - aggiunge Albanese -. Per rispondere al bisogno crescente vogliamo continuare ad investire in questo settore per noi strategico sia per i bambini che per le famiglie. Perciò per il prossimo anno lavoreremo per aumentare i turni ed allungare il periodo di copertura estiva".
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