Al processo di appello per i presunti abusi su una donna affetta da disturbi della personalità, il pg di Firenze Sergio Affronte ha chiesto la conferma della condanna di primo grado a 4 anni e 4 mesi per Emanuele Dondoli, ex sacerdote accusato di violenza sessuale aggravata nella sua funzione di religioso in una parrocchia del Mugello. Il prossimo 10 dicembre discuteranno i difensori, poi è previsto che i giudici della seconda sezione penale andranno in camera di consiglio per la sentenza.
I fatti contestati al religioso - sospeso in via cautelare dalle funzioni del ministero -, difeso dall'avvocato Francesco Stefani, risalirebbero al periodo che va da marzo a giugno 2018. Don Dondoli, sacerdote dal 1998 e parroco dal 1992, secondo l'accusa, avrebbe abusato della giovane che in un momento di fragilità e confusione, aveva cercato conforto nella Chiesa. Era convinta, a suo dire, di esser posseduta dal demonio, hanno ricostruito le indagini, e si era rivolto al religioso che conosceva da tempo per chiedere sostegno. Per l'accusa, lui le avrebbe impartito "benedizioni risolutive per il malessere" compiendo, in realtà, abusi sessuali su di lei nella sagrestia.
I fatti contestati al religioso - sospeso in via cautelare dalle funzioni del ministero -, difeso dall'avvocato Francesco Stefani, risalirebbero al periodo che va da marzo a giugno 2018. Don Dondoli, sacerdote dal 1998 e parroco dal 1992, secondo l'accusa, avrebbe abusato della giovane che in un momento di fragilità e confusione, aveva cercato conforto nella Chiesa. Era convinta, a suo dire, di esser posseduta dal demonio, hanno ricostruito le indagini, e si era rivolto al religioso che conosceva da tempo per chiedere sostegno. Per l'accusa, lui le avrebbe impartito "benedizioni risolutive per il malessere" compiendo, in realtà, abusi sessuali su di lei nella sagrestia.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies