I sindacati chiedono ammortizzatori in deroga e prolungamento di quelli presenti per tutti i settori della filiera

E' partito a Firenze, con oltre 1.000 persone, il corteo di lavoratori e lavoratrici del settore moda, della minuteria metallica e della filiera organizzato da Cgil, Cisl e Uil, per la qualificazione delle filiere e la tutela dell'occupazione nell'attuale situazione di crisi. I manifestanti sfileranno con bandiere e striscioni per le vie del centro cittadino per arrivare in via Cavour davanti alla prefettura, dove è previsto che sia ricevuta una delegazione sindacale. Nell'occasione, le categorie territoriali fiorentine Filctem Cgil-Femca Cisl-UilTec Uil e Fim-Fiom-Uilm hanno indetto una giornata di sciopero.
     
Il settore occupa oltre 110.000 lavoratrici e lavoratori in Toscana. I sindacati chiedono ammortizzatori in deroga e prolungamento di quelli presenti per tutti i settori della filiera e per tutto il periodo di difficoltà previsto; tutela dei livelli occupazionali da parte delle imprese della filiera; politiche di contrasto all'illegalità e allo sfruttamento lavorativo; definizione di politiche industriali nazionali in grado di valorizzare le produzioni della filiera e salvaguardare l'occupazione e le competenze del settore; convocazione del tavolo regionale della moda.
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