Secondo il Tgr dell'Abruzzo: “Fissaggio non era concluso prima di inizio gettata”

18 Feb 2024 21:05

E' stata un'azienda abruzzese a fornire, tra le altre cose, la trave che è crollata all'ultimo piano dell'edificio in costruzione, provocando cedimenti a cascata del pilone e dei solai, nel cantiere di Esselunga a Firenze. Si tratta della Rdb di Atri (Teramo), colosso del calcestruzzo. Quella abruzzese, riferisce la TgR Abruzzo nell'edizione odierna, è una delle oltre 30 ditte contemporaneamente impegnate nella costruzione del nuovo supermercato.

A quanto sembra, viene riferito nel servizio della TgR, il personale della ditta abruzzese non aveva concluso il fissaggio della trave incriminata, quando il personale di un'altra società avrebbe avviato la gettata di cemento nella stessa area, all'ultimo piano della struttura. Nell'azienda di Atri sono arrivati gli agenti della Polizia Postale dell'Aquila, che hanno acquisito la documentazione relativa all'appalto con Esselunga.

Nella ditta sono state eseguite immediatamente delle verifiche sul materiale prodotto, ma non risulterebbero anomalie. I vertici della Rdb al momento non sono indagati. Dopo il drammatico crollo, che ha provocato la morte di cinque operai impegnati al piano terra, sotto la lente degli inquirenti è finita proprio la complessa filiera di appalti e subappalti. La società committente dei lavori sarebbe La Villata Spa controllata da Esselunga, mentre come impresa esecutrice risulta la Aep - Attività edilizie pavesi Srl.