Su indicazione dell'Antimafia fiorentina sono stati effettuati arresti, perquisizioni e sequestri in tutta Italia: sette le persone arrestate

Questa mattina la Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze (DDA) ha disposto l’arresto di sette persone nelle province di Firenze, Lecce, Cosenza, Torino, Prato e Vibo Valentia nell’ambito di una grossa indagine, compiuta anche grazie alla collaborazione di altre procure distrettuali antimafia e con il sostegno della Direzione Nazionale Antimafia,  per smantellare una rete di gestori del traffico di cocaina dalla Calabria al Nord Italia.

Come si apprende, l’accusa rivolta contro le persone arrestate è di associazione a delinquere finalizzato al traffico di stupefacenti.

Le indagini sono state condotte dal Nucleo Investigativo di Firenze tra il 2021 e il 2022 e hanno portato alla scoperta di profondi contatti e rapporti criminali tra alcune persone di origine calabrese ma residenti in Toscana e altre che invece risiedevano a Vibo Valentia e Cosenza che insieme gestivano il traffico di cocaina verso il Nord e Centro Italia avvalendosi di corrieri, individuando le tratte da percorrere dalla Calabria alle piazze di spaccio e automobili alle quali era stato applicato un doppio fondo per celare la droga.

Nell’ambito dell’intervento con cui la DDA ha disposto l’arresto di sette persone sono stati anche sequestrati quasi otto chili di cocaina, 650 grammi di marijuana, ventimila euro in contanti e vari orologi di lusso, oltre che un’abitazione situata in provincia di Firenze.

Inoltre, sempre nell’ambito delle indagini, è stato sventato un attentato contro una persona di Stefanaconi (in provincia di Vibo Valentia) entrata in rotta di collisione con il gruppo smantellato dalla DDA di Firenze, grazie all’arresto della persona incaricata di compiere l’omicidio.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies