Da una parte, la richiesta di custodia cautelare in carcere, per l’imprenditore pratese Riccardo Matteini Bresci, dall’altra quella dei domiciliari, per la sindaca Ilaria Bugetti.

Il Corriere Fiorentino questa mattina ripercorre i rapporti fra la prima cittadina e l’imprenditore, parlando di “cali ignoti” che sarebbero intercorsi fra i due nel corso degli ultimi mesi.

Giovedì 19 giugno il giudice per le indagini preliminari si pronuncerà sulla richiesta di detenzione domiciliare avanzata dalla procura di Prato nei confronti di Bugetti: come spiega il quotidiano, qualora la richiesta dovesse essere respinta è possibile che la sindaca rimanga al suo posto, ma qualora dovesse essere accolta le conseguenze potrebbero essere le dimissioni dalla carica e i subentro del vicesindaco Simone Faggi per guidare l’amministrazione comunale alle prossime elezioni.