Proseguono le indagini sull’omicidio di Denisa Maria Paun e Ana Maria Andrei. Come scrive questa mattina il Corriere Fiorentino, gli inquirenti della procura di Prato, diretta da Luca Tescaroli, hanno condotto nuove ricerche nel campo attorno alla casa di Vasile Frumuzache, il 32enne guardia giurata che ha confessato di aver ucciso le due donne.
Il quotidiano scrive che nel corso delle ricerche, condotte anche grazie all’utilizzo dei cani molecolari, sono stati scoperti alcuni resti umani, fra cui dei frammenti di vertebra, dei capelli, delle macchie di sangue e una protesi dentale, oltre che alcuni oggetti come una molletta per capelli e un ciondolo.
Adesso la procura eseguirà degli esami approfonditi per capire a chi appartengano i resti rinvenuti, dato che si cerca ancora di stabilire se Frumuzache abbia ucciso più di due persone.
Inoltre, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’omicidio, in particolare per capire se il killer di Denisa abbia agito da solo oppure se ci siano complici o altre persone coinvolte negli omicidi.
Inoltre, la procura sta indagando anche sui telefoni delle vittime: scrive il Corriere Fiorentino che in casa di Frumuzache ne sono stati trovati quattro, e che due di essi sono stati utilizzati nella notte della scomparsa di Denisa.
Il quotidiano scrive che nel corso delle ricerche, condotte anche grazie all’utilizzo dei cani molecolari, sono stati scoperti alcuni resti umani, fra cui dei frammenti di vertebra, dei capelli, delle macchie di sangue e una protesi dentale, oltre che alcuni oggetti come una molletta per capelli e un ciondolo.
Adesso la procura eseguirà degli esami approfonditi per capire a chi appartengano i resti rinvenuti, dato che si cerca ancora di stabilire se Frumuzache abbia ucciso più di due persone.
Inoltre, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’omicidio, in particolare per capire se il killer di Denisa abbia agito da solo oppure se ci siano complici o altre persone coinvolte negli omicidi.
Inoltre, la procura sta indagando anche sui telefoni delle vittime: scrive il Corriere Fiorentino che in casa di Frumuzache ne sono stati trovati quattro, e che due di essi sono stati utilizzati nella notte della scomparsa di Denisa.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies