Era stato annunciato nei giorni scorsi: cittadini e imprese vogliono chiarezza su cosa non ha funzionato nella prevenzione del fenomeno

L’alluvione che ha colpito Castelfiorentino nella notte tra il 17 e 18 ottobre, scatenata da un’ondata eccezionale di maltempo che ha fatto gonfiare le acque dell’Elsa provocandone l’esondazione, ha lasciato tracce profonde sulla comunità locale, segnata da una tragedia che, fortunatamente, non ha causato vittime.

Su cosa non abbia funzionato in quella notte, però, gli abitanti vogliono vederci chiaro, e dopo averlo annunciato nei giorni scorsi, hanno presentato un esposto in procura.

Già la settimana scorsa la sindaca di Castelfiorentino Francesca Giannì aveva puntato il dito contro l’abbassamento degli argini attorno al fiume per la realizzazione dei lavori alla Sr 429, fatto che aveva scatenato molte polemiche.

Ora toccherà alla magistratura fare luce sulla questione.

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