Vandalizzato il presepe della Misericordia di Empoli (Firenze) posto sul sacrato della Collegiata, nella centralissima piazza Farinata degli Uberti. Nella notte tra il 30 e 31 dicembre, ignoti hanno staccato la testa del Bambin Gesù in gesso collocato nel presepe. E' il quarto anno che lo stesso presepe viene presa di mira.
"È la quarta volta, negli ultimi anni, di un atto vandalico di estrema gravità che offende la sensibilità della nostra comunità ed in particolare dei volontari che tutti gli anni allestiscono il presepe - sottolinea la Misericordia di Empoli in un post sui suoi profili social -. Ricollocheremo quanto prima la statua e continueremo anche per i prossimi anni, senza farsi scoraggiare da questi gesti, veramente ignobili".
Durante la stessa notte, a poche decine di chilometri di distanza, è stato distrutto anche il presepe allestito dall'associazione Territorio in Comune con il contributo delle aziende locali nella frazione di Ponte a Egola di San Miniato (Pisa). Si tratta di un presepe con personaggi realizzati in cuoio. L'installazione "è stata rotta in molte parti, e anche oltraggiata", ha spiegato il sindaco Simone Giglioli condannando il gesto. Al momento non ci sarebbero indizi per collegare i due episodi. Indagano i carabinieri.
"È la quarta volta, negli ultimi anni, di un atto vandalico di estrema gravità che offende la sensibilità della nostra comunità ed in particolare dei volontari che tutti gli anni allestiscono il presepe - sottolinea la Misericordia di Empoli in un post sui suoi profili social -. Ricollocheremo quanto prima la statua e continueremo anche per i prossimi anni, senza farsi scoraggiare da questi gesti, veramente ignobili".
Durante la stessa notte, a poche decine di chilometri di distanza, è stato distrutto anche il presepe allestito dall'associazione Territorio in Comune con il contributo delle aziende locali nella frazione di Ponte a Egola di San Miniato (Pisa). Si tratta di un presepe con personaggi realizzati in cuoio. L'installazione "è stata rotta in molte parti, e anche oltraggiata", ha spiegato il sindaco Simone Giglioli condannando il gesto. Al momento non ci sarebbero indizi per collegare i due episodi. Indagano i carabinieri.
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