Così il segretario generale Uil Toscana sul tema che da anni si discute a Firenze

"Sul traffico aereo nei due aeroporti di Pisa e Firenze diciamo da tempo che siamo favorevoli all'ampliamento dell'aeroporto di Firenze, che permetterà la crescita dell'occupazione diretta e indiretta e, soprattutto, farà da volano per lo sviluppo delle imprese presenti sul territorio e di quelle che potranno insediarsi nella nostra regione".
Così il segretario generale Uil Toscana Paolo Fantappiè, in occasione della festa della Uil, in corso a Firenze.

"Crediamo però che questo debba avvenire contestualmente ad un progetto di sviluppo dell'aeroporto di Pisa, fondamentale per la Toscana - aggiunge Fantappiè in una nota -. Tra le due strutture dovrà esserci un progetto di sviluppo sinergico che porti ad una crescita di entrambe, pur mantenendo le attuali specificità operative".

Sulla mobilità, osserva ancora, "dobbiamo considerare la natura estremamente eterogenea della nostra regione, con spiccate differenze tra le aree centrali, soprattutto nel capoluogo e nella piana circostante, e quelle periferiche o interne. Tali differenze portano a uno squilibrio delle infrastrutture e dei servizi: occorre quindi lavorare per non lasciare indietro tali zone". A livello cittadino "come non citare l'esempio virtuoso della tramvia fiorentina".

Sui rifiuti, per il segretario della Uil Toscana "le notizie non sono positive. I cittadini si trovano a pagare sempre di più: Pisa è la città con la Tari più alta d'Italia e ben tre capoluoghi di provincia hanno aumentato gli importi di oltre il 25% in cinque anni. Consideriamo la multiutility toscana una grande società che porterà dei benefici notevoli alla popolazione toscana. Serve però un confronto costante per stabilizzare le tariffe e addirittura ridurle. Su questo tema come Uil Toscana ci batteremo fino in fondo. Chiediamo la rapida messa a terra del piano regionale relativo alla costruzione degli impianti di riciclo e smaltimento in Toscana".
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