Giorgio: “Un altro tassello del piano bici per incentivare questa forma di mobilità che è centrale per una città più sostenibile”

A Firenze arrivano 18 'velostazioni' con ricarica per le bici: la giunta comunale ha dato l'ok alla delibera relativa al progetto di fattibilità tecnico-economica, progettazione finanziata con fondi provenienti dal Mit. La proposta, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, prevede la realizzazione delle velostazioni in corrispondenza delle stazioni ferroviarie Piagge, Castello, Rifredi, Statuto e Campo di Marte e delle principali fermate della tramvia.
    
Tra le ipotesi, si spiega dal Comune, anche quella di "prevedere all'interno della struttura una piccola officina interna. Sarà una struttura chiusa e video controllata: si entrerà attraverso un tornello meccanizzato e all'interno sono previsti portabici in metallo a due livelli, colonnine di manutenzione dove trovare il necessario per piccoli interventi fai da te come il gonfiaggio gomme e le postazioni per la ricarica delle e-bike".

    
"Continua l'impegno per promuovere sempre di più l'uso della bicicletta con un sistema di velostazioni da collocarsi in corrispondenza delle fermate ferroviarie e tramviarie, in modo da puntare sull'intermodalità con i mezzi pubblici, con un'offerta sempre più integrata e flessibile - sottolinea la sindaca Sara Funaro -. Per avvicinare sempre più fiorentini alla mobilità ciclabile dobbiamo necessariamente introdurre soluzioni concrete, realizzare strutture di sosta diffuse e sicure va assolutamente in questa direzione ed è una soluzione concreta a una problematica che chi usa le due ruote vive quotidianamente. Con questo delibera diamo gambe a un progetto che avevamo già presentato in campagna elettorale e facciamo un ulteriore passo in avanti per un futuro più sostenibile: un sempre maggiore utilizzo della bicicletta comporta infatti una significativa riduzione del traffico privato, con benefici per l'ambiente e la vivibilità urbana e anche per la diffusione di uno stile di vita sano fra i cittadini".

    
"Anche
Firenze, come le grandi città europee, avrà le velostazioni per una mobilità ciclistica in sicurezza - aggiunge Giorgio -. È un altro tassello del piano bici per incentivare questa forma di mobilità che è centrale per una città più sostenibile".
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