L'islandese, finora mai in gruppo, lavora per tornare in campo il prima possibile

L'attesa, la speranza. Quelle di Albert Gudmundsson e Raffaele Palladino, i cui destini sono incrociati e appesi alla data del 15 settembre, quando la Fiorentina tornerà in campo dopo la sosta per le nazionali. L'appuntamento è già fissato: ore 15, Gewiss Stadium di Bergamo contro l'Atalanta. In teoria una delle competitor dei viola nella lunga corsa all'Europa, quella che conta davvero. In pratica, dopo tre pareggi di fila su altrettante sfide di campionato, il primo vero banco di prova per le ambizioni di Biraghi e compagni. Tre mesi dopo, i viola torneranno nello stadio che segnò la fine del triennio con Vincenzo Italiano: la vittoria, inutile ai fini della classifica, nei giorni successivi alla sconfitta di Atene. L'esordio di Martinelli tra i pali, le reti di Belotti e Nico Gonzalez, l'appello degli ultras a fine gara e quelle parole d'addio di Pradè e Italiano. 

Molto è cambiato. E molto dovrebbe cambiare, anche nei piani di Palladino che sfrutterà questa sosta per cercare di mettere a posto la fase difensiva, inserire al meglio i nuovi acquisti e, appunto, sperare nel pronto rientro di Gudmundsson. Potenzialmente l'acquisto più caro della storia viola, alle prese con un acciacco al polpaccio che ne mette in dubbio la presenza a Bergamo. A riferirlo, un po' a sorpresa, è stato il tecnico viola dopo il pari col Monza. Come dire: l'islandese ci proverà ma non è detto che possa farcela. D'altronde, fin qui, non si è mai allenato in gruppo. La speranza è quella di vederlo presto nei due dietro la punta. Perché in attacco, alla voce Moise Kean, molto sta funzionando. Tre gol, il ritorno alla rete in campionato, la convocazione di Luciano Spalletti, le parole di elogio di Palladino. Kean c'è ma ha bisogno di supporto. Colpani pare in ritardo di condizione, Sottil fatica, Ikonè e Kouame rappresentano alternative e molto ruota attorno a Gudmundsson. Per qualità, gol, assist, giocate. L'attesa continua, la speranza è che possa terminare il prima possibile. 

Sponsor

Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies