Protesta del comitato contro l'apertura di una pizzeria take-away: 'Ennesima offesa di un modello di città bulimico e speculativo'

Cartelli con la scritta "Basta mangificio" ed un grosso striscione con scritto "Firenze muore di turismo selvaggio e speculazione". E' il flash mob organizzato questo pomeriggio dal comitato 'Salviamo Firenze per viverci' in via Romana, nel centro cittadino, dove al posto di un ex negozio di ortolano, spiegano, ha aperto una pizzeria che pubblicizza il servizio di take away dalla finestra. Presente al flash mob anche il maestro Federico Maria Sardelli.
    
"Chiudono i negozi di vicinato per i residenti e apre l'ennesima pizzeria per turisti, in via Romana. Un nuovo pezzo di mangificio a Firenze quindi. Con una caratteristica, servizio dalla finestra - sottolinea il comitato in una nota - 700 botteghe o negozi chiusi nell'ultimo anno in Toscana, di cui centinaia a Firenze, quasi tutti in centro. 20 in via Romana. Abbiamo fatto questo presidio perché siamo in una strada simbolo del deserto che si sta creando in questa città dove tutti o quasi i fondi commerciali diventano mangiatoie o abbeveratoi, ed in qualche caso anche B&b".

Per Francesco Torrigiani di Salviamo Firenze "la pizza dalla finestra è l'ennesima offesa alla nostra Firenze da parte di un modello di città bulimico e speculativo. Ci domandiamo perché via Romana non sia tutelata dal regolamento Unesco ma più in generale come non funzioni questo regolamento che a parole dichiara di bloccare nuovi esercizi come questo".

"Firenze è una città o un albergo? Non basta dire che serve una regolamentazione - conclude Massimo Torelli -, è necessario dire quale è l'obbiettivo che si vuole raggiungere".
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