Il 17 maggio 1955 a Firenze nacque Francesco Nuti, grande registra, attore, produttore e cantante nato in via Rinuccini, vicino a piazza Puccini.
Come scrive il Corriere Fiorentino, in una vecchia intervista datata 1991 l’attore spiegò che all’epoca si nasceva in casa, e che lui era nato a casa di sua nonna. E questa piccola discrepanza fra quanto successo nella realtà e quanto contenuto nei documenti è all’origine di un piccolo errore di posizionamento della targa che oggi verrà scoperta in via di Sant’Antonio, in pieno centro, alla presenza delle istituzioni cittadine.
Come racconta il quotidiano, nonostante le numerose segnalazioni dei familiari dell’attore e regista, scomparso il 12 giugno del 2023 a Roma, il Comune ha deciso di installare la targa a sua memoria nel luogo riportato sull’atto di nascita.
Come spiegato dal fratello Giovanni, l’errore sul luogo di nascita deriva dalla risposta che il padre del regista dette agli uffici comunali all’epoca, dicendo che Francesco è nato “a casa”: la fredda burocrazia, quindi, segnò che il bambino era nato in via Sant’Antonio e non in via Rinuccini.
Sulla questione del luogo di nascita di Nuti si è interessato anche il presidente del Q1 Mirko Rufilli, che ha provato a segnalare l’errore alla toponomastica e all’anagrafe, ma tutto è stato inutile. “Se i documenti indicano un luogo, la toponomastica può fare poco” ha commentato.
Anche l’assessora all’Urbanistica Caterina Biti, che oggi sarà presente alla cerimonia, era consapevole dell’errore, ma neanche lei ha potuto far nulla per contraddire l’ufficialità dei documenti. Nonostante tutto, però, cerca di rispondere con una battuta, annunciando una seconda targa: “Non ci scriveremo ‘qui nacque Francesco Nuti’ ma qualcosa di diverso” ha detto.
Come scrive il Corriere Fiorentino, in una vecchia intervista datata 1991 l’attore spiegò che all’epoca si nasceva in casa, e che lui era nato a casa di sua nonna. E questa piccola discrepanza fra quanto successo nella realtà e quanto contenuto nei documenti è all’origine di un piccolo errore di posizionamento della targa che oggi verrà scoperta in via di Sant’Antonio, in pieno centro, alla presenza delle istituzioni cittadine.
Come racconta il quotidiano, nonostante le numerose segnalazioni dei familiari dell’attore e regista, scomparso il 12 giugno del 2023 a Roma, il Comune ha deciso di installare la targa a sua memoria nel luogo riportato sull’atto di nascita.
Come spiegato dal fratello Giovanni, l’errore sul luogo di nascita deriva dalla risposta che il padre del regista dette agli uffici comunali all’epoca, dicendo che Francesco è nato “a casa”: la fredda burocrazia, quindi, segnò che il bambino era nato in via Sant’Antonio e non in via Rinuccini.
Sulla questione del luogo di nascita di Nuti si è interessato anche il presidente del Q1 Mirko Rufilli, che ha provato a segnalare l’errore alla toponomastica e all’anagrafe, ma tutto è stato inutile. “Se i documenti indicano un luogo, la toponomastica può fare poco” ha commentato.
Anche l’assessora all’Urbanistica Caterina Biti, che oggi sarà presente alla cerimonia, era consapevole dell’errore, ma neanche lei ha potuto far nulla per contraddire l’ufficialità dei documenti. Nonostante tutto, però, cerca di rispondere con una battuta, annunciando una seconda targa: “Non ci scriveremo ‘qui nacque Francesco Nuti’ ma qualcosa di diverso” ha detto.
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