Dalle politiche sociali allo sport, dalla mobilità alla casa: la Sindaca ha illustrato i suoi obiettivi per la Firenze dei prossimi cinque anni

Cinque indirizzi strategici per la Firenze 2029, "la città plurale". E' quanto è contenuto all'interno delle linee programmatiche di mandato 2024-2029, presentate oggi in Consiglio comunale dalla sindaca Sara Funaro: "Giusta", "Futura" "Sicura", "Sostenibile" e "Per tutti" sono le parole chiave scelte.

All'interno si fa riferimento alla necessità di "un nuovo piano casa ampio e articolato, sostenuto da un consistente investimento pubblico. Il piano prevede la creazione di nuovi appartamenti attraverso convenzioni urbanistiche con il settore privato e la riconversione di immobili pubblici in centro città". Nelle linee programmatiche si fa riferimento anche alla "regolamentazione delle locazioni brevi e ad incentivi per quelle lunghe".

"Il piano Casa rappresenta un impegno tangibile per garantire il diritto all'abitare a migliaia di persone, contrastando l'inerzia governativa in materia di politiche abitative. In un periodo in cui il governo riduce le politiche per la non autosufficienza e taglia la spesa sanitaria, Firenze risponde rafforzando l'assistenza domiciliare agli anziani, sia per sostenere le famiglie che per combattere la solitudine". È quanto si legge nel programma di mandato della sindaca di Firenze Sara Funaro, illustrato oggi.
    
"L'obiettivo - si spiega ancora - è quello di costruire una città in cui l'amministrazione pubblica si impegni con forza nella difesa dei diritti dei cittadini, superando ogni forma di assistenzialismo, e promuovendo interventi pubblici e pubblico-privati finalizzati al bene comune e alla qualità della vita dei suoi abitanti".

    
Sulla città del futuro serve "investire nella grande Firenze, anche attraverso l'attuazione dei progetti di rigenerazione urbana e iniziative di rilievo internazionale; attuazione dei progetti finanziati dal Pnrr". L'elemento "cardine" della programmazione dello sviluppo urbano è "la città dei 15 minuti". Uno degli obiettivi del mandato Funaro, si legge, è anche quello di "tutelare il commercio di quartiere", "prevedendo ulteriori limitazioni alle attività di somministrazione e commercio alimentare ed estensione della "tutela rafforzata" ad altre strade e piazze storiche".
    
Sulla sicurezza il lavoro è "su due fronti: da un lato, incrementando la vitalità delle diverse zone urbane attraverso eventi e iniziative che rendano i quartieri più vissuti anche nelle ore serali; dall'altro, potenziando le funzioni di controllo e rafforzando la collaborazione con le forze di polizia. Una città che vive intensamente è una città più sicura".

All'interno del linee programmatiche ci sono "nuove modalità per gestione delle movida (anche istituendo il night manager), eventi diffusi e iniziative anche in orari notturni per animare le diverse zone della città. Potenziamento delle funzioni di controllo della polizia municipale (garantendo sempre almeno 1.000 unità effettive e potenziamento del reparto antidegrado), istituzione dei comitati di vicinato e rafforzamento dei tavoli per la sicurezza e degli educatori di strada, oltre all'incremento delle telecamere".

Nel programma di mandato illustrato oggi in Consiglio dalla sindaca, si parla anche di multiutility. "Firenze - si legge nel documento - punta a superare la frammentazione tramite una multiutility integrata, che unisce esperienze e risorse, per garantire servizi più efficienti e sostenibili senza aumentare il carico economico per gli utenti".
     
A livello di infrastrutture l'obiettivo è "completare il sistema di trasporto tramviario e ferroviario, rafforzare la mobilità sostenibile".
      
Si parla anche di una "riorganizzazione della Ztl del centro storico", tema già affrontato nelle scorse settimane.

Sullo sport l'obiettivo "è garantire lo sport per tutti e completare i grandi impianti", con riferimento anche al restyling dello stadio Artemio Franchi.

Sul sostegno alle famiglie delle persone diversamente abili: "Abbiamo nel programma di mandato varie azioni sulle politiche sociali. Ci sono questioni che sono urgenti: una è il sostegno alle famiglie, ai ragazzi, agli adulti nell'ambito della disabilità. Vogliamo arrivare ad abbattere le liste di attesa per il trasporto di disabilità, non ci possono essere liste d'attesa".

Sul tema degli affitti brevi turistici "venerdì scorso abbiamo costituito una cabina di regia. L'obiettivo è affrontare i vari aspetti che ruotano intorno a questo tema, per porre attenzione e lavorare sul controllo delle residenze, con l'obiettivo di verificare la regolarità, in particolare nel centro storico. Questo lavoro viene fatto in assenza di una norma nazionale che dia la possibilità ai Comuni di regolamentare in termini di affitti turistici brevi", ha detto la sindaca.


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