Il punto sul crollo a Firenze del Governatore Giani

"La situazione è questa: noi abbiamo tre persone che non sono state coinvolte dal crollo degli inerti quindi sono stati presi e portati a Careggi, e su loro non c'è pericolo di vita. Rispetto al foglio di cantiere che accerta la presenza degli operai, in 8 mancano all'appello. Tre sono quelli a Careggi, degli altri 5 uno è morto sul colpo, hanno trovato un corpo esanime ed è stato portato via, un altro si vede dal groviglio di travi, ci sono andati i cani e tutto lascia pensare che sia esanime da stamani. Degli altri tre non se ne hanno notizia, nemmeno i cani". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, facendo il punto, nel pomeriggio, sulla situazione del crollo del cantiere in via Mariti a Firenze.  

"Da un punto di vista formale - ha precisato - parliamo di 5 persone ma la mia speranza è che magari qualcuno sia segnato sul foglio ma che fosse da un'altra parte. Bisogna vedere, se sono sotto quel groviglio di travi e solai, si può pensare, con buonsenso, che non siano più in vita. Oppure si può scoprire togliendo i materiali che erano sui fogli di cantiere, ma non erano in cantiere”.
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