"Sono accanto ai lavoratori del Tpl, le loro richieste sono condivise, lavoreremo con l'azienda e con la prefettura perché arrivino risposte concrete: dobbiamo fare di tutto per dare una risposta alle loro richieste di maggiore sicurezza". Lo dichiara l'assessore alla sicurezza del Comune di Firenze Andrea Giorgio in riferimento allo sciopero del tpl di stamani contro le aggressioni.
"Siamo disponibili a sederci intorno a un tavolo con in sindacati per fare un punto sui dispositivi di sicurezza, ci faremo portatori delle loro istanze con Autolinee Toscane, che ha già fatto molto, e con tutti gli attori per potenziare e rendere più efficienti i dispositivi di sicurezza sui veicoli - aggiunge Giorgio in una nota -. Dobbiamo però anche impegnarci per costruire clima diverso in città".
Secondo l'assessore "serve un patto tra chi guida i mezzi e chi li utilizza: non è accettabile che di fronte a un atto violento ci sia solo indifferenza e menefreghismo. Purtroppo, sui social ci sono tanti video di aggressioni o altri fatti violenti girati evidentemente da persone presenti: è un comportamento che non fa onore a Firenze. Serve più solidarietà ed è importante denunciare. Da parte nostra c'è la massima disponibilità a collaborare come testimonia, tra l'altro, il servizio delle guardie giurate sul tram, che con l'azienda abbiamo predisposto per alcuni mesi, e a cui ora ci auguriamo che subentri un servizio strutturato e di impatto della PolMetro come promesso dal Ministro".
"Siamo disponibili a sederci intorno a un tavolo con in sindacati per fare un punto sui dispositivi di sicurezza, ci faremo portatori delle loro istanze con Autolinee Toscane, che ha già fatto molto, e con tutti gli attori per potenziare e rendere più efficienti i dispositivi di sicurezza sui veicoli - aggiunge Giorgio in una nota -. Dobbiamo però anche impegnarci per costruire clima diverso in città".
Secondo l'assessore "serve un patto tra chi guida i mezzi e chi li utilizza: non è accettabile che di fronte a un atto violento ci sia solo indifferenza e menefreghismo. Purtroppo, sui social ci sono tanti video di aggressioni o altri fatti violenti girati evidentemente da persone presenti: è un comportamento che non fa onore a Firenze. Serve più solidarietà ed è importante denunciare. Da parte nostra c'è la massima disponibilità a collaborare come testimonia, tra l'altro, il servizio delle guardie giurate sul tram, che con l'azienda abbiamo predisposto per alcuni mesi, e a cui ora ci auguriamo che subentri un servizio strutturato e di impatto della PolMetro come promesso dal Ministro".
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