Lo ha deciso gip di Firenze per capire se ci sia un collegamento fra il decesso e la condotta dei medici

21 Feb 2025 14:45

Va avanti l'inchiesta sulla morte di Enzo Galli, il 45enne morto a Firenze nell'agosto 2021 a causa del Covid contratto in India dove era andato con la moglie per l'adozione di una bambina di 2 anni. Il gip Anna Liguori ha disposto un incidente probatorio per accertare se vi sia un nesso di causalità tra le condotte mediche e la morte di Galli.

"Gli esperti dovranno chiarire se il trattamento medico cui fu sottoposto Galli - l'intubazione e l'ossigenazione - abbiano provocato o accelerato il decesso - ha spiegato l'avvocato Carlo Taormina che assiste Simonetta Filippini, vedova di Galli - La terapia a cui fu sottoposto, secondo la nostra denuncia, ne ha determinato la morte".

Dopo un difficile rimpatrio l'8 maggio 2021 a causa della pandemia, Enzo Galli fu poi ricoverato per il Covid all'ospedale di Careggi (Firenze) dove morì il 25 agosto 2021.

L'udienza per l'incidente probatorio è fissata per il prossimo 28 febbraio ma rischia di saltare. "Purtroppo - prosegue Taormina - l'infettivologo del policlinico di Bari che avrebbe dovuto essere incaricato della perizia ha declinato la proposta. L'auspicio è che il giudice possa individuare un altro esperto in tempi brevi".