L’associazione Myguestfriend ha deciso di rivolgersi alla procura per fare chiarezza su quanto successo nel fine settimana

Non è destinata a finire qui la polemica in corso a Firenze sulle keybox, alla luce anche della decisione del Comune di vietarne l’installazione sulle facciate degli edifici che si trovano nell’area Unesco di Firenze.

Dopo che nella notte tra venerdì e sabato su molte di queste “scatoline” erano state applicate delle croci di nastro adesivo rosso per denunciare la situazione ormai fuori controllo dell’overtourism a Firenze, azione rivendicata dal comitato Salviamo Firenze, il tema delle keybox, e della questione turismo in generale, è esplosa a Firenze, complice anche lo svolgimento del G7.

Un gesto che però non è affatto piaciuto ai proprietari, che hanno deciso di rivolgersi alla procura per accertare che dietro all’azione dimostrativa non vi sia dell’altro.

Questo esposto non è un atto teso a difendere una pratica, quella delle keybox, che può piacere o non piacere, ma è diretto a difendere il rispetto delle cose altrui e soprattutto per le altre persone” ha scritto in una nota l’associazione Myguestfriend.

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