I sindacati di base scrivono al governatore della Toscana Eugenio Giani, al presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e al sindaco metropolitano di Firenze Dario Nardella, chiedendo loro di sostenere il progetto di legge regionale avanzato dal Collettivo di fabbrica ex Gkn per la creazione di consorzi regionali pubblici, attraverso cui intervenire sulle aree industriali.
Secondo Cobas, Cub, Si.Cobas, Usb e Usi, "questa legge - si legge nella lettera - favorirà l'intervento pubblico a favore della re-industrializzazione determinando anche un formidabile antidoto alle speculazioni immobiliari e finanziarie che insistono, ormai documentate, non solo sull'area del ex-stabilimento ma sull'intera area della piana di Firenze. Industrializzazione e tutela del territorio, anche dal punto di vista ambientale, possono e devono coesistere".
Secondo Cobas, Cub, Si.Cobas, Usb e Usi, "questa legge - si legge nella lettera - favorirà l'intervento pubblico a favore della re-industrializzazione determinando anche un formidabile antidoto alle speculazioni immobiliari e finanziarie che insistono, ormai documentate, non solo sull'area del ex-stabilimento ma sull'intera area della piana di Firenze. Industrializzazione e tutela del territorio, anche dal punto di vista ambientale, possono e devono coesistere".
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