Riaperta, a senso unico alternato, la statale 65 della Futa nel comune di Vaglia (Firenze), al chilometro 15, che questa mattina era stata chiusa in entrambe le direzioni a causa degli effetti del maltempo. Lo comunica Anas.
Le forti piogge di stamani hanno infatti causato l'esondazione di un torrente e la colata di fango e detriti sulla carreggiata.
La piena della Sieve è transitata a Dicomano (Firenze) al secondo livello di guardia, ma viene data in transito a Rufina e Pontassieve al primo livello. Nessuna criticità lungo l'Arno. Così un aggiornamento della protezione civile, mentre i volontari della squadra sportiva di Sagginale, sempre in Mugello, si lamentano che "ancora una volta il fiume Sieve ricopre il campo di gioco".
La Sieve è risalita "da sotto il bastione sommergendo il campo sportivo sotto 40 centimetri di acqua e fango. Fanghiglia che costringerà ancora una volta i volontari del Sagginale a rimboccarsi le maniche cercando di salvare il salvabile".
"A inizio novembre 2023 il campo, appena risistemato, con una notevole spesa, la settimana prima della sua inaugurazione, finiva sotto in una situazione similare", "una situazione che, senza bastioni di protezione od opere idrauliche importanti non avrà soluzione", commentano i volontari chiedendo che l'impianto sportivo sia messo in sicurezza.
Le forti piogge di stamani hanno infatti causato l'esondazione di un torrente e la colata di fango e detriti sulla carreggiata.
La piena della Sieve è transitata a Dicomano (Firenze) al secondo livello di guardia, ma viene data in transito a Rufina e Pontassieve al primo livello. Nessuna criticità lungo l'Arno. Così un aggiornamento della protezione civile, mentre i volontari della squadra sportiva di Sagginale, sempre in Mugello, si lamentano che "ancora una volta il fiume Sieve ricopre il campo di gioco".
La Sieve è risalita "da sotto il bastione sommergendo il campo sportivo sotto 40 centimetri di acqua e fango. Fanghiglia che costringerà ancora una volta i volontari del Sagginale a rimboccarsi le maniche cercando di salvare il salvabile".
"A inizio novembre 2023 il campo, appena risistemato, con una notevole spesa, la settimana prima della sua inaugurazione, finiva sotto in una situazione similare", "una situazione che, senza bastioni di protezione od opere idrauliche importanti non avrà soluzione", commentano i volontari chiedendo che l'impianto sportivo sia messo in sicurezza.
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