"Siamo sconvolti e allarmati da quanto avvenuto al pronto soccorso di Prato in questi giorni e siamo vicini a tutto il personale, vittima per l'ennesima volta di una grave aggressione. Tutto questo va avanti, con punte eccezionali, da troppi anni. È il momento di potenziare la sicurezza in un punto nevralgico della città, che deve funzionare bene". Così la deputata pratese di FI Erica Mazzetti.
"Purtroppo, anche il pronto soccorso è lo specchio di una città senza controllo, le cui giunte di sinistra si rifugiano dietro pochi, inutili, tardivi palliativi - aggiunge in una nota Mazzetti che ha chiesto un incontro alla direzione del pronto soccorso per analizzare insieme problemi e possibili ulteriori contromisure -. Per lavorare bene il personale sanitario, al quale tutti dobbiamo sempre essere immensamente grati, deve essere e sentirsi al sicuro; l'intervento migliore è quello di un presidio fisso, da istituire presso la struttura con somma urgenza con forze dell'ordine formate e attrezzate. Solleciterò questo primo, seppur non risolutivo ma già utile, intervento, ma è chiaro che la questione del pronto soccorso deve essere al centro".
"Purtroppo, anche il pronto soccorso è lo specchio di una città senza controllo, le cui giunte di sinistra si rifugiano dietro pochi, inutili, tardivi palliativi - aggiunge in una nota Mazzetti che ha chiesto un incontro alla direzione del pronto soccorso per analizzare insieme problemi e possibili ulteriori contromisure -. Per lavorare bene il personale sanitario, al quale tutti dobbiamo sempre essere immensamente grati, deve essere e sentirsi al sicuro; l'intervento migliore è quello di un presidio fisso, da istituire presso la struttura con somma urgenza con forze dell'ordine formate e attrezzate. Solleciterò questo primo, seppur non risolutivo ma già utile, intervento, ma è chiaro che la questione del pronto soccorso deve essere al centro".
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