"La salma di Giampiero Samuelli è stata disseppellita ieri al cimitero di San Giovanni Valdarno (Arezzo) e portata all'Istituto di medicina legale di Careggi, dove nei prossimi giorni sarà eseguita l'autopsia". Lo annuncia l'avvocato Lorenzo Pellegrini che assiste la famiglia del pensionato, 86 anni, deceduto lo scorso 10 febbraio all'ospedale Santa Maria Nuova, a Firenze.
Quella mattina, secondo quanto finora emerso, l'anziano fu trasportato in codice rosso in ospedale a seguito di una gastroenterite acuta.
"La figlia - prosegue il legale in una nota - fu avvisata da Villa Desiderio del ricovero del padre per un semplice disturbo da vomito e diarrea".
Per l'avvocato Pellegrini "l'ipotesi principale di indagine ad oggi è quella denunciata dai familiari di Samuelli: omicidio colposo a causa di una tossinfezione alimentare".
In tutto sono deceduti tre pazienti a seguito del focolaio di gastroenterite verificatosi tra i degenti di quattro Rsa di Firenze e provincia facenti capo alla società Sereni Orizzonti.
Oltre a Giampiero Samuelli, Daria Tanzini e Carla Ferretti, tra i 114 anziani - su un totale di 173 degenti - che si sono sentiti male domenica 9 febbraio. A far partire le indagini è stata la figlia di Samuelli che ha presentato un esposto il 13 febbraio. Poi la procura ha disposto la riesumazione delle salme di altre due anziane decedute.
Quella mattina, secondo quanto finora emerso, l'anziano fu trasportato in codice rosso in ospedale a seguito di una gastroenterite acuta.
"La figlia - prosegue il legale in una nota - fu avvisata da Villa Desiderio del ricovero del padre per un semplice disturbo da vomito e diarrea".
Per l'avvocato Pellegrini "l'ipotesi principale di indagine ad oggi è quella denunciata dai familiari di Samuelli: omicidio colposo a causa di una tossinfezione alimentare".
In tutto sono deceduti tre pazienti a seguito del focolaio di gastroenterite verificatosi tra i degenti di quattro Rsa di Firenze e provincia facenti capo alla società Sereni Orizzonti.
Oltre a Giampiero Samuelli, Daria Tanzini e Carla Ferretti, tra i 114 anziani - su un totale di 173 degenti - che si sono sentiti male domenica 9 febbraio. A far partire le indagini è stata la figlia di Samuelli che ha presentato un esposto il 13 febbraio. Poi la procura ha disposto la riesumazione delle salme di altre due anziane decedute.
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