Per sette volte ha provato a sfrattare dal proprio appartamento una coppia di inquilini morosi da tempo, e per sette volte il tentativo è andato a vuoto.

Come racconta questa mattina La Nazione, ieri è stato fatto l’ottavo tentativo, ma anche stavolta si è risolto in un nulla di fatto, dato che all’interno dell’abitazione, occupata da mesi, era presente un bambini, circostanza che rende impossibile lo sfratto.

L’incubo della proprietaria di un appartamento nella zona delle Cure, raccontata nelle settimane scorse dal quotidiano, sembra destinato a proseguire, almeno fino al prossimo tentativo. Anche se, riporta La Nazione, qualcosa potrebbe presto cambiare, dato che dal Comune fanno sapere che la coppia morosa si è rivolta all’Ufficio Casa per accedere ad un alloggio a canone calmierato, e presto potrebbero trasferirsi e liberare, finalmente, l’appartamento.

Una vittoria a metà per la proprietaria, che nel corso degli ultimi tre anni ha speso tempo, energie e soldi per provare a riprendere l’appartamento dopo che, all’improvviso, gli inquilini avevano smesso di pagare l’affitto riuscendo ad evitare ogni volta lo sfratto grazie alla presenza del figlio piccolo, che il padre addirittura andava a riprendere all’asilo, e di un cane.

“Mi sono voluta fidare anche se conoscevo i rischi” ha spiegato al quotidiano la donna.

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