Esposta nella cappella del cimitero della Misericordia di Certaldo (Firenze) la salma di Maati Moubakir, il 17enne ucciso a coltellate il 29 dicembre a Campi Bisenzio dopo la discoteca. Tantissime le persone che nella giornata hanno dato l'ultimo saluto alla vittima e portato il cordoglio ai genitori, ai fratelli e alla sorella, ai nonni, agli amici. Alcuni hanno scritto con un pennarello alcuni messaggi sulla sua bara.
"In queste ore un continuo via vai di adulti e giovani, amici o semplici conoscenti - racconta una conoscente - un paese intero che piange il figlio di tutti".
Domani mattina, alle ore 9,30, dalla cappella della Misericordia partirà il corteo funebre, a piedi, fino alla Propositura di San Tommaso dove si terrà una cerimonia funebre.
Il giovane 17enne non era battezzato, ma su richiesta della famiglia e in accordo coll'arcivescovo Gherardo Gambelli, la cerimonia sarà comunque officiata in chiesa dal parroco don Rolando Spinelli, nella forma della 'Liturgia della parola', con alcune letture, l'omelia e la preghiera dei fedeli.
Il feretro sarà poi portato con un altro corteo a piedi fino al cimitero comunale di Certaldo.
"In queste ore un continuo via vai di adulti e giovani, amici o semplici conoscenti - racconta una conoscente - un paese intero che piange il figlio di tutti".
Domani mattina, alle ore 9,30, dalla cappella della Misericordia partirà il corteo funebre, a piedi, fino alla Propositura di San Tommaso dove si terrà una cerimonia funebre.
Il giovane 17enne non era battezzato, ma su richiesta della famiglia e in accordo coll'arcivescovo Gherardo Gambelli, la cerimonia sarà comunque officiata in chiesa dal parroco don Rolando Spinelli, nella forma della 'Liturgia della parola', con alcune letture, l'omelia e la preghiera dei fedeli.
Il feretro sarà poi portato con un altro corteo a piedi fino al cimitero comunale di Certaldo.
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