"Ci preoccupa il rapporto istituzionale tra Nato e Comune di Firenze", sulla possibilità che nasca un comando Nato alla caserma Predieri di Rovezzano dedicato alla gestione delle forze armate di terra nel quadrante sud dell'alleanza.
"Lo scorso 7 febbraio l'allora vicesindaca Bettini rispose che il comando Nato non prevedrà movimentazione di materiale bellico e non ci saranno sistemi missilistici - dichiara il capogruppo di Sinistra Progetto Comune a Palazzo Vecchio, Dmitrij Palagi (in foto)- Abbiamo chiesto la fonte di tale risposta. La prima richiesta è andata a vuoto, nella seconda ci è stato detto che c'è stata solo un'interlocuzione diretta. Quindi Palazzo Vecchio si fa portavoce della Nato? O dell'Esercito Italiano?".
Sempre Palagi, nella stessa nota, afferma che "non esistono documenti" scritti. "Il comando è già operativo? Sono domande che gettano bruttissime ombre sulla nostra città".
"Lo scorso 7 febbraio l'allora vicesindaca Bettini rispose che il comando Nato non prevedrà movimentazione di materiale bellico e non ci saranno sistemi missilistici - dichiara il capogruppo di Sinistra Progetto Comune a Palazzo Vecchio, Dmitrij Palagi (in foto)- Abbiamo chiesto la fonte di tale risposta. La prima richiesta è andata a vuoto, nella seconda ci è stato detto che c'è stata solo un'interlocuzione diretta. Quindi Palazzo Vecchio si fa portavoce della Nato? O dell'Esercito Italiano?".
Sempre Palagi, nella stessa nota, afferma che "non esistono documenti" scritti. "Il comando è già operativo? Sono domande che gettano bruttissime ombre sulla nostra città".
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