Botte e minacce con un coltello alla compagna. Per questo un 47enne di origini rumene è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di lesioni e maltrattamenti in famiglia. La donna, 57 anni, anche lei di nazionalità rumena, ha ricevuto cinque giorni di prognosi per le ferite provocate da un pugno. È accaduto la notte tra il 3 e il 4 gennaio in un appartamento in località Giugnola, nel comune di Firenzuola.
I due vivono insieme da giugno scorso, quando la donna è arrivata in Toscana. Per mesi, il 47enne avrebbe minacciato e picchiato la donna perché non avesse attenzioni per altri uomini. L'altra sera, la scena si è ripetuta.
L'uomo, presumibilmente sotto l'effetto dell'alcol, secondo quanto ricostruito, ha aggredito la compagna: dopo averla colpita e scaraventata a terra, l'avrebbe minacciata con un coltello da cucina. La donna, che non parla italiano, è riuscita a scappare e a rifugiarsi dai alcuni connazionali, vicini di casa, che hanno chiamato il 112 Nue. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri. Ai militari la donna ha raccontato che i rapporti con il compagno erano problematici dall'inizio della relazione. È stata accompagnata all'ospedale di Borgo San Lorenzo e, dopo le cure, dimessa.
I due vivono insieme da giugno scorso, quando la donna è arrivata in Toscana. Per mesi, il 47enne avrebbe minacciato e picchiato la donna perché non avesse attenzioni per altri uomini. L'altra sera, la scena si è ripetuta.
L'uomo, presumibilmente sotto l'effetto dell'alcol, secondo quanto ricostruito, ha aggredito la compagna: dopo averla colpita e scaraventata a terra, l'avrebbe minacciata con un coltello da cucina. La donna, che non parla italiano, è riuscita a scappare e a rifugiarsi dai alcuni connazionali, vicini di casa, che hanno chiamato il 112 Nue. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri. Ai militari la donna ha raccontato che i rapporti con il compagno erano problematici dall'inizio della relazione. È stata accompagnata all'ospedale di Borgo San Lorenzo e, dopo le cure, dimessa.
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