Ad annunciarlo con una nota il procuratore capo di Prato, Luca Tescaroli

Non sono pericolose per la salute dei lavoratori le fibre di amianto presenti nelle giunture delle tubazioni di aerazione al palazzo di giustizia di Prato pertanto le attività possono proseguire. Ad annunciarlo con una nota il procuratore capo di Prato, Luca Tescaroli, e il presidente del tribunale facente funzioni, Lucia Schiaretti.

Il dato emerge dai primi risultati dei test disposti su alcuni campioni di fibra selezionati per stabilire la nocività del materiale usato per la realizzazione dell'impianto di aerazione.

"Ne deriva - si legge nel comunicato - che almeno sotto questo profilo il Palazzo di giustizia è idonea ad assicurare la prosecuzione delle attività giudiziarie”.
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