Secondo le prime ricostruzioni aveva confessato alle amiche di temere per la sua vita: nella stanza d’albero sono stati trovati i suoi effetti personali

Continuano le ricerche di Denisa Maria Adas, la trentenne arrivata a Prato da Roma di cui da giovedì si sono perse le tracce.

Come scrive il Corriere Fiorentino, la ragazza, che di professione fa la escort, è arrivata in Toscana lunedì mattina e sarebbe dovuta rientrare a Roma, città in cui risiede con la madre, sabato: ma da giovedì, riporta il quotidiano, il suo telefono risulta staccato né sono state inviate o ricevute chiamate o messaggi.

Secondo quanto riferito dal quotidiano, l’ultimo appuntamento fissato da Denisa a Prato era per venerdì sera alle 23. Proprio nella serata di venerdì, intorno alle 20:45, dall’albergo in cui la giovane aveva prenotato una stanza sarebbe stato visto allontanarsi un uomo, ma come specifica il quotidiano non è certo che abbia qualcosa a che fare con la sparizione della donna.

In un sopralluogo effettuato nella camera del residence sono state ritrovati gli effetti personali di Denisa, come i trucchi e delle scarpe con tacco, mentre mancherebbero la borsa, le chiavi della macchina e i due telefoni che la donna utilizzava: circostanza che ha spinto la Procura di Prato ad aprire un fascicolo per sequestro di persona.

L’attenzione degli inquirenti si concentra adesso sull’individuazione di potenziali testimoni che possano aver visto o notato qualcosa e, soprattutto, sulle telecamere installate nella zona, che potrebbero aver registrato qualcosa.

Il Corriere Fiorentino aggiunge poi un altro elemento: alcune amiche della ragazza avrebbero riferito agli investigatori che Denisa avrebbe confessato di temere per la propria vita.


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